A tutto Avocado! 🥑
Pensate a piatti esotici e super gustosi, al Messico e a meme super teneri di anime gemelle. Avete capito di cosa parleremo oggi? Dell’avocado! Ne esistono di molte varietà, tutte accomunate dai numerosi effetti benefici che derivano dal loro consumo. Scopriteli insieme alla Dott.ssa nutrizionista Chiara D’Adda che, in questo nuovo appuntamento, ci porta alla scoperta di questo frutto diventato ormai parte della nostra cucina.
Protagonista indiscusso di questi ultimi anni è sicuramente un frutto che rende più gustose insalatone, frullati, toast e pokè.
Stiamo parlando dell’avocado, uno dei super food più popolari degli ultimi 5 anni ormai.
ORGINI E TIPOLOGIE
La pianta di avocado, appartenente alla famiglia delle Lauracee, è originaria del Messico. Date le grandi quantità che vengono consumate del frutto, questi alberi si sono diffusi in tutto il mondo, anche in Italia (specialmente nel Sud).
Esistono diverse varietà di avocado nel mondo. Le più comunemente coltivate sono:
- Fuerte, dalla forma allungata e dalla buccia di un bel verde acceso. Apprezzato per la facilità nel separare buccia e polpa.
- Hass, la varietà più conosciuta e considerata la migliore. La buccia è rugosa, di un verde scuro intenso che tende al violaceo. La polpa è molto cremosa, perfetta per preparazioni di salse o hummus.
Ma esistono molte altre varietà:
- Cocktail, senza nocciolo e dalla buccia commestibile;
- Pinkerton, dalla forma allungata;
- Ettinger, dalla buccia verde, lucida e sottile;
- Nabal, dalla forma tondeggiante, buccia spessa e verde scuro, polpa gialla e dura;
- Bacon, più grande rispetto ai precedenti;
- Lula, dalle dimensioni simili a quelle di una papaya, gusto leggero e dolce.
VALORI NUTRIZIONALI
L’avocado è un frutto particolare che differisce dai suoi simili per la sua composizione e i suoi valori nutrizionali.
Non è infatti una importante fonte di carboidrati, mentre lo è dei grassi monoinsaturi, i cosiddetti grassi buoni che hanno un’azione benefica su cuore, cervello e arterie.
L’avocado è anche fonte di omega 6 e, in piccole quantità, di omega 3. Ricco in minerali, vitamine e antiossidanti come:
- Carotenoidi e betacarotene;
- Tocoferolo e vitamina E;
- Betasitosterolo, sostanza che aiuta a ridurre i livelli di LDL, il colesterolo cattivo:
- Potassio;
- Magnesio;
- Calcio;
- Vitamine del gruppo B;
- Colina, utile per la memoria e anticolesterolo;
- Luteina, antiossidante che protegge occhi e vista.
Il consumo di avocado è raccomandato anche durante la gravidanza grazie all’apporto di folina e di vitamine del gruppo B, fondamentali per il neonato.
È inoltre un ottimo antistipsi.
Nonostante i numerosi benefici, bisogna prestare attenzione alle quantità: 100g di avocado apportano circa 160kcal!
NUMEROSI BENEFICI
L’avocado è utile contro ipertensione e ritenzione idrica, ideale per aiutare la digestione e combattere la stipsi.
Utile contro la prevenzione del diabete e per ridurre i livelli di colesterolo cattivo nel sangue. Funge la funzione di scudo contro glicemia e pressione alta.
Ha proprietà snellenti e antiossidanti pur donando tanta energia. È particolarmente indicato a chi segue regimi dietetici dimagranti (sempre tenendo d’occhio le quantità dato l’apporto calorico!) e per chi fa attività sportiva.
COME MANGIARE L’AVOCADO?
L’avocado si adatta a molte ricette dolci e salate, rendendolo ideale per personalizzare le preparazioni secondo i propri gusti personali.
Può essere sbucciato e frullato, creando così una salsa a cui può essere aggiunto del lime e della menta fresca. Provate ad affettarlo e aggiungerlo a yogurt, fette biscottate integrali o a un toast di pane di segale. Abbinatelo come contorno a un piatto di pesce, idealmente sotto forma di guacamole o hummus.
CURIOSITA’
Sapete che l’avocado può essere utilizzato al posto del burro in preparazioni dolci? Grazie alla sua consistenza cremosa e al suo gusto delicato, arricchisce le ricette con grassi buoni e diventa una soluzione per una dieta vegana.
Piccoli frutti, grandi potenzialità
In questo appuntamento la Dott.ssa nutrizionista Chiara D’Adda ci parla di un frutto ancora poco conosciuto: le giuggiole. Nonostante venga utilizzato molto nella medicina cinese e omeopatica, le giuggiole raggiungono poco le tavole degli italiani. Scoprite tutti i benefici che derivano dal portare questi piccoli frutti sulle nostre tavole.
Conoscete le giuggiole?
Stiamo parlando di un frutto piccolo e marroncino, con un sapore a metà tra una mela acerba e un dattero bello zuccherino. Un sapore particolare e allo stesso tempo gradevole.
Ma le giuggiole sono conosciute in tutto il mondo soprattutto per i loro molteplici benefici e proprietà medicinali.
LE ORIGINI
Ma vediamo da dove arriva questo piccolo frutto marroncino.
La pianta della giuggiola, appartenente alla famiglia delle Rhamnaceae e al genere Ziziphus, è originaria dell’estremo Oriente. In Cina viene coltivata da più di 4000 anni sia per uso alimentare che per uso medico.
Pian piano questa pianta si è diffusa in tutto il mondo, soprattutto in Corea, Medio Oriente, Marocco, India e nel bacino del Mediterraneo.
UTILIZZO IN CUCINA
Il frutto può essere consumato sia fresco che essiccato. Il sapore del frutto fresco è molto simile a quello delle mele acerbe, mentre quello essiccato ricorda il dolce tipico di quei datteri belli morbidi e polposi.
La giuggiola, oltre a essere consumata tale e quale, può essere usata anche per realizzare confetture e sciroppi o come ingrediente per farcire dolci e biscotti. E’ inoltre l’ingrediente principale di un liquore molto particolare, conosciuto come brodo di giuggiole.
LE PROPRIETA’ NUTRIZIONALI
Piccoli frutti, grandissimi valori nutrizionali: vitamina C (contenuta ben 20 volte di più rispetto a qualsiasi tipo di agrume), vitamine del complesso B (B1, B2, B6), manganese, potassio, ferro, calcio e fosforo.
Ma quante giuggiole possiamo mangiare?
100 grammi di giuggiole fresche possiedono circa 80 calorie.
100 grammi di giuggiole essiccate possiedono invece circa 290 calorie.
Quindi via libera a quelle fresche, occhio al consumo di quelle essiccate!
LE PROPRIETA’ MEDICINALI
Grazie al loro elevato contenuto di antiossidanti, soprattutto polifenoli, hanno grandi proprietà infiammatorie e antispastiche.
Hanno inoltre azione emolliente e lenitiva, funzione regolatrice del sistema digerente e del transito intestinale.
Forniscono un valido aiuto per la salute cardiovascolare e migliorano il metabolismo.
Hanno proprietà epatoprotettrici, ipocolesterolemizzanti, espettoranti, diuretiche.
E per finire, aumentano la resistenza e la forza muscolare.
Questo piccolo frutto è quindi ottimo per aiutare la digestione, migliorare il sonno e…per ridurre l’ansia!
Sono infatti molto utilizzate sia nella medicina cinese che omeopatica.
E voi? Conoscevate le giuggiole e i loro superpoteri?