IL PESCE AZZURRO, PERCHè FA BENE

Tutti i nutrizionisti raccomandano di introdurre nell’alimentazione il pesce.
Ma sapete il perché?
Lo abbiamo chiesto alla dottoressa nutrizionista Chiara D’Adda!

IL PESCE AZZURRO

Sapete che il pesce viene distinto in due categorie?
Pesce bianco e pesce azzurro, e ciascuna categoria possiede delle caratteristiche peculiari.
Oggi vi parlo del pesce azzurro.
L’aggettivo azzurro si riferisce al colore blu del dorso del pesce ed è una dicitura generica.
Infatti i pesci possono anche avere una livrea verde scuro o leggermente bruna, oppure una colorazione ventrale argentea.
Tutti i pesci azzurri hanno un corpo affusolato, muscoloso ed evoluto per nuotare velocemente e ininterrottamente.
La maggior parte del pesce azzurro, quello destinato ad un consumo frequente, è di piccola o media taglia e si nutre di organismi di origine animale.
Ecco alcune caratteristiche che li contraddistinguono:
• Aroma e sapore molto intenso.
• Assenza di squame
• Buon rapporto qualità /prezzo
• Facile reperibilità nel mar Mediterraneo, quindi è un prodotto ittico sostenibile e che non rischia l’estinzione.
• La pesca utilizza tecniche e metodi a basso costo.

SALUTARE PERCHÉ RICCO DI OMEGA3

Il pesce azzurro è un vero toccasana per il corpo e per la mente.
Secondo alcuni recenti studi, basterebbe consumarlo almeno una volta a settimana per vedere i primi effetti positivi sulla salute.
Ciò è dovuto all’elevato contenuto di omega3, che sono grassi insaturi, cioè grassi buoni.
Gli studiosi hanno riscontrato che il consumo di pesce azzurro protegge gli anziani dalla demenza senile e previene l’ictus, proteggendo vene e arterie.
Per i diabetici è prezioso in quanto previene complicanze cardiovascolari, ma soprattutto è proprio un alleato contro l’insorgenza del diabete di tipo 2.

PROPRIETÀ NUTRIZIONALI

Il pesce azzurro, oltre alla ricchezza di omega 3, contiene molti sali minerali, come calcio, zinco, selenio, ferro potassio, iodio e fosforo.
Contiene anche vitamine, in particolare vitamina A, vitamina D e vitamine del gruppo B, oltre che proteine.
Una volta i piatti preparati con tali specie di pesce erano spesso considerati “cucina povera”, un termine oramai passato in disuso.

Vediamo se siete bravi… sapete i nomi dei principali pesci azzurri?
E avete delle ricette particolari da suggerire?