L’ABC DELLA MERENDA
C’è qualcosa che non dovrebbe mancare mai nell’alimentazione dei nostri bambini?
Lo abbiamo chiesto alla dottoressa nutrizionista Chiara D’Adda, ed ecco la sua risposta.
Certamente! È essenziale la merenda di metà mattina e la merenda di metà pomeriggio, fondamentali per la salute del bambino e per come possono influenzare il bioritmo giornaliero dei loro ormoni.
L’individuo adulto può tranquillamente rinunciare (anche se non è consigliabile), il bambino no.
Questo è valido sia che il bambino si trovi a scuola, oppure, come spesso purtroppo accade in questo periodo, a casa.
LA MERENDA IDEALE
Ma cosa si può fare perché queste merende siano ottimali?
Regola numero 1: dare il buon esempio!
Non possiamo pretendere che il nostro bambino si nutra in modo sano, mentre vede i genitori che assumono patatine fritte, brioche, dolci o merendine confezionate, coca cola o bibite ultra zuccherate!
È necessario offrire ai nostri bimbi cibi leggeri e nutrienti e non esagerare con le porzioni, perché la merenda è un supporto energetico, ma non costituisce un pasto vero e proprio.
La merenda deve essere:
MODERATA
PROPORZIONATA (in termini di calorie non bisogna per esempio assumere bevande gassate e dolcificate o, peggio ancora, bevande energetiche o eccitanti)
VARIATA è sempre bene abituare bambini e futuri ragazzi a sapori diversi.
Dovrebbero poi passare almeno circa 3 ore dal pasto vero e proprio successivo.
MERENDINE CONFEZIONATE
I bambini tendono a richiedere merendine golose ed è sempre più difficile dire di no. Ma perché?
In generale le merendine confezionate (così comode per altro) tendono ad indurre una dipendenza psichica a causa dell’elevato apporto di zucchero che innesca il fenomeno del “carb craving”, cioè più si mangiano zuccheri e più il corpo ne richiede.
Con il conseguente fenomeno di aumento dell’obesità infantile e dell’infiammazione generalizzata.
Che ne dite voi genitori di imparare a leggere bene le etichette delle varie merendine?
Perché sicuramente ora il mercato offre valide e sane alternative!
E ricordatevi di cominciare da subito a nutrire il vostro bimbo in modo sano: sarà un adulto consapevole del ruolo che gioca l’alimentazione sul suo benessere.
I CIBI SANI
Vediamo qualche esempio di merenda sana?
Frutta fresca di stagione
Frutta secca
Yogurt bianco con aggiunta di frutta fresca
Una fetta di dolce di lavorazione casalinga o alcuni biscotti leggeri
Un gelato (vedere bene i componenti)
Una fetta di pane preferibilmente integrale con olio evo e se è stagione, pomodoro.
Un mini panino sempre integrale con una mini fetta di prosciutto
Scaglie di cioccolato fondente
Carotine da sgranocchiare
Una fetta di tortina rustica con verdure
Una merendina confezionata, ma sana
Porridge con frutti di bosco o fettine di mela
Centrifugati di frutta e verdura fatti in casa
Tisane di gradevole sapore
La bevanda migliore è l’acqua!
Ultima raccomandazione: non forzate mai un bambino ad assumere cibi che non gli piacciono, ma stimolate l’assaggiare anche cibi che per lui possono essere una novità.
E proponete questi cibi in modo giocoso e convincente, amorevole.
A volte il modo in cui si propone un certo alimento fa miracoli!
E voi cosa date per merenda ai vostri bambini o ai vostri nipotini?