L’INSALATA E’ UNA COSA SERIA

La nutrizionista Chiara D’Adda è sempre attenta alle esigenze dei nostri lettori.
Nell’appuntamento settimanale della rubrica FOOD IS LIFE, ci parla delle proprietà e dei benefici dell’insalata, un piatto usato come contorno o antipasto.
Si definisce insalata una pietanza composta da più cibi, il cui ingrediente principale è la lattuga.

D’estate, col caldo, qual è la parola che viene subito in mente quando si parla di cibo fresco, veloce ed invitante da portare in tavola? INSALATA, naturalmente!
Può essere tranquillamente posizionata nella top ten della hit parade delle tavole e estive.
Non bisogna solo considerarla un alimento “facile”, senza valori nutrizionali essenziali, ma è bene valutare la preparazione delle varie insalate come una cosa molto seria, aumentando così la consapevolezza di fare qualcosa di prezioso per la propria salute !
Ed è facile!

A me piace sperimentare nuovi abbinamenti, nuove complicità salutari fra gli alimenti, unioni a prima vista strane che poi si rivelano vincenti per il palato e per la salute. Un po’ come l’amore, insomma 💚

INSALATA, si diceva…
Le insalate non sono solo buone per la salute, ma possono anche rivelarsi innovative, audaci e sostanziose come qualunque piatto cucinato con amore (l’ingrediente segreto ma non troppo, che bisogna sempre usare).
Sono facili da realizzare, ma per essere gustose richiedono un buon abbinamento di sapori.
Poiché spesso gli elementi che le compongono vanno consumati crudi, devono essere della migliore qualità possibile e di sicura igiene!
Ecco perché è consigliabile scegliere frutta e verdura di stagione, lavate bene e igienizzate.
Abbinate consistenze e sapori per creare soluzioni armoniose che possono fare la differenza: frutta secca, frutta fresca morbida, semi croccanti, crostini aromatizzati.

INSALATA E SALSE

Non dimentichiamo le salse!
Non ho nulla contro olio e aceto, ma cosa ne pensate di un po’ più di originalità? Una semplice brunoise di verdura può diventare eccezionale grazie ad una salsa dal sapore esotico!
Le salse aggiungono gusto e valore, e hanno il potere di stupire i vostri commensali!

Ecco alcune salse che potete utilizzare:
✅ Vinagrette semplice
✅ Yogurt shakerato
✅ Vinagrette tahi
✅ Miso e zenzero
✅ Yuzu
✅ Salsa medio oriente
✅ Maionese
✅ Salsa alle acciughe
✅ Lime e peperoncino
✅ Salsa piccante alle arachidi
✅ Dukkah
✅ Latte di cocco

E l’originalità dell’aggiungere polpettine di soia? Oppure delle buonissime polpettine di bovino, intere o fatte a pezzettini piccoli o a fettine?
Naturalmente se scegliete alimenti prodotti  Amica Natura, sarete in “una botte di ferro”: la bontà unita alla qualità e alla serietà!

L’INSALATA PERFETTA

Ecco un piccolo decalogo che vi racconta come comporre un’insalata perfetta
1. privilegiate le verdure di prima scelta
2. aggiungete dei farinacei (se volete) tipo crostini di pane , cuscus, quinoa, bulgur, teff, orzo , farro,
3. per un buon equilibrio nutrizionale aggiungete piccole quantità di proteine animali (carne, pollame, pesce, uova, legumi, tofu) e grassi “buoni” (olio EVO, avocado, frutta secca, semi di vario tipo)
4. aggiungete colore, tipo dadini di peperone rosso, giallo, verde, pomodori di diverso colore, uva, semi di melagrana, mirtilli, mais
5. incorporate dei tesori nascosti: pezzettini di frutta secca, semi, nocciole tostate, piccoli assaggi di salumi
6. inventatevi o copiate salse gustose
7. mescolate molto bene la vostra insalata
8. un po’ di glamour con germogli e fiori edibile, bellissimi, buonissimi e pieni di salute !

Non mi resta che augurarvi una buona e sana insalata, ricca di vitamine, sali minerali, fenoli, polifenoli, antiossidanti… e allegria !

Regole per una sana alimentazione per bambini #foodislife

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Parla la Dottoressa Chiara D’Adda, esperta nutrizionista e medico chirurgo.

“E’ pronta!  Tutti a tavola …

Il cibo è un diritto alla felicità e alla salute dei bambini.

In età scolare si impostano e si consolidano (di gran lunga meglio dire “si consolidano”, perché è in realtà dai primi passi che si gettano le basi per il futuro)  le abitudini alimentari del bambino.

Pertanto è in questa fase della vita che la famiglia e la scuola devono contribuire allo sviluppo di uno stile alimentare salutare, che resti anche in età adulta. I genitori, i nonni, i fratelli maggiori sono un grande esempio per i più piccoli…

E il buon esempio della famiglia (rinforzato dalle informazioni che si dovrebbero dare a scuola)  è la formula segreta, magica, per insegnare ai bambini le regole del mangiar sano e con gusto.

Mangiare bene tutti i giorni, si può?

Purtroppo c’è da ammettere che il progressivo cambiamento dello stile di vita delle famiglie e dei tempi lavorativi  hanno portato a profonde modificazioni delle abitudine alimentari familiari, con la diffusione nella popolazione infantile di un’alimentazione scorretta, con introito eccessivo di calorie, proteine di origine animale trattate con innumerevoli additivi, sodio (sale), zuccheri raffinati, cereali raffinati, grassi saturi, carenza di glucidi complessi, fibre, vitamine e sali minerali.

Quali sono i maggiori errori nutrizionali oggi?

Agli errori nutrizionali si associano ad esempio, la monotonia della dieta, un’errata distribuzione dell’ intake calorico nella giornata, una prima colazione molte volte assente o insufficiente, pasti nutrizionalmente non adeguati o intervallati da numerosi spuntini (spuntini il più delle volte già confezionati , ad alta densità calorica e basso valore nutrizionale) consumati il più delle volte davanti alla televisione o chini sui compiti.

Alimentazione scorretta, sedentarietà e obesità, un pericolo per la salute

Nei bambini e ragazzi in età scolare, abitudini sbagliate (alimentari e non solo)   hanno portato ad un aumento di sovrappeso e obesità, complice anche la eccessiva sedentarietà. I dati parlano chiaro: sovrappeso e obesità sono in aumento e in Italia, percentuali particolarmente allarmanti si riscontrano nei più piccoli.

Attenzione! Si stima che il 40% dei bambini ed il 60% degli adolescenti obesi rimarranno tali anche in età adulta , con tutte le conseguenze negative del caso. L’obesità non è solo di per sé una patologia cronico degenerativa, ma aumenta il rischio di tutta una serie di altre patologie correlate come il diabete, l’ipertensione, le malattie cardiovascolari, l’infiammazione di svariati organi e distretti del corpo umano.

Come correre ai ripari? Come promuovere un’alimentazione sana nel bambino?

Alimentatevi bene voi adulti e prendete coscienza di quanto essenziale sia il vostro ruolo ogni volta che prendete fra le mani un alimento e lo mettete nel carrello della spesa (e se il bambino è con voi spiegate con parole semplici cosa ha di buono questo alimento e perché lo mettete nel carrello) ,  ogni volta che leggete un’ etichetta o una provenienza o una data di scadenza, ogni volta che commentate un alimento a tavola davanti ai bambini, ogni volta che decidete come preparare un pranzo e quali alimenti accostare. E non meno importante è il vostro ruolo nella selezioni delle porzioni, nel frazionare il cibo fra i diversi commensali.

Più grande non vuol dire migliore

Una curiosità: una volta il piatto piano aveva un diametro di 21 cm e conteneva circa 800 calorie, oggi il piatto piano medio ha un diametro a volte anche di 30 cm e può contenere circa 1900 calorie.

Spesso si pensa che per “mangiar sano “occorrano ore e ore di preparazione,  invece basta avere la consapevolezza degli ingredienti usati, nozioni oramai alla portata di tutti.

Ma soprattutto quando si parla di bambini, metteteci il cuore, la fantasia ,un pizzico di magia e tanta allegria…”