Dieta in menopausa, cosa mangiare #foodislife

Oggi la Dottoressa Chiara D’Adda, medico nutrizionista e medico della squadra di basket di serie A Basket Brescia Leonessa, ci parla di un argomento molto importante per l’universo femminile, la dieta alimentare durante un periodo delicato per la donna come la menopausa.

“Oggi vi parlerò di un argomento strettamente collegato all’universo femminile 👱‍♀️👩: la menopausa💥.
Tempo addietro era considerata quasi una sorta di menomazione, qualcosa quasi da tener segreta e di cui vergognarsi,  l’entrata ufficiale nella vecchiaia😔😕 . Terminava il periodo fertile e la vita prendeva un’altra direzione, non sempre piacevole.
Per fortuna oggi tutto è cambiato 😊 ! La consapevolezza del proprio corpo permette di vivere questo delicato  periodo della vita della donna in modo molto sereno e senza grossi problemi.
Sei ancora relativamente giovane, ma non vuoi arrivare impreparata alla menopausa? Hai superato gli “anta” e senti che qualcosa è cambiato ? Temi le vampate, l’umore nero, i chili in più, i cambiamenti nella vita della coppia? Naturalmente il primo passo e parlarne col ginecologo di fiducia per sgomberare il campo dalle paure e poter vivere questa importante stagione della vita con serenità.
Lo stile di vita e l’alimentazione giocano un ruolo importantissimo.
Tenete presente che il periodo di premenopausa inizia nei 3 – 7 anni precedenti l’effettiva menopausa. Il ciclo è ancora presente, ma gli ormoni iniziano a “fluttuare” cambiando proporzioni fra di loro. Cala il progesterone, calano gli estrogeni, tendono a prevalere gli androgeni anche se in un modo relativo. È per questo motivo che bisogna giocare d’anticipo. Diminuisce la leptina ( che da il senso di sazietà) e cala la serotonina ➡️ voglia di dolci la sera, a scopo compensatorio.
Una buona menopausa dipende anche dalla bilancia.  Bisogna mantenere il peso costante e perciò investire in un stile di vita corretto : movimento fisico , controllo del peso e controllo dell’infiammazione,  infiammazione data da una  alimentazione errata.  Cosa si può fare ?
💥 Ridurre gli zuccheri . Attenzione alle bevande dolci. Oltre a favorire i picchi glicemici ( si ingrassa),  contengono sostanze che favoriscono l’osteoporosi.
💥 Ridurre l’uso del   sale. In caso contrario, si favorisce la ritenzione idrica, l’innalzamento della pressione arteriosa, l’eliminazione del calcio attraverso le urine. Usare spezie e erbe aromatiche !
💥 Ridurre i grassi saturi e favorire l’uso dei grassi insaturi , quelli buoni ➡️ esempio: olio evo, semi oleosi, omega 3 e 6 , avocado, pesce. I grassi non vanno eliminati, ma scelti con criterio.
💥 Attenzione alle diete iperproteiche. Favoriscono l’eliminazione del calcio attraverso le urine e dunque diventano come un boomerang,  aprendo la strada all’osteoporosi. Bisogna scegliere cibi proteici giusti: carne bianca, legumi, pesce , alcuni formaggi, uova ( soprattutto l’albume, ricco di proteine, ma povero di colesterolo e grassi ).
💥 Usare cibi a base di soia, ma senza esagerare.
💥 Via le sigarette se siete fumatrici accanite. Fanno male a tutte le età,  ma in menopausa ancora di più. Lo sapete che recenti studi hanno dimostrato che il fumare anticipa anche di due anni la menopausa 😱?
💥 Abbiate cura del vostro intestino. Con il trascorrere degli anni si riduce la produzione di bile, l’intestino è più stanco e accumula con maggior facilità le tossine che in giovinezza eliminava senza problemi. Si riduce in generale il metabolismo e l’organismo fa fatica ad assimilare gli alimenti e i loro nutrienti. Diminuire la quantità di cibi assunti è una buona regola! Scegliere la qualità e non la quantità  !
💥 Camminare, camminare ,camminare…O ancora meglio praticare un’attività fisica adeguata.
💥 Coltivare la vostra mente. Non lasciare nell’inattività il vostro cervello e i vostri sentimenti…

Il Brindisi di Capodanno, consigli per l’uso

Felice Anno Nuovo a tutti voi!

Avete brindato ieri? Brinderete anche oggi?

Ecco qualche consiglio dalla nostra nutrizionista e dottoressa Chiara D’Adda sull’uso e l’abuso di alcool, quando fa bene e quando invece può fare veramente male!

“Quale momento è più adatto del Capodanno per brindare? Sembra quasi un piacevole obbligo. Ma ricordatevi sempre che l’alcol è un amico un po’ (tanto 😉) traditore  e bisogna farne un uso saggio e più che corretto. L’alcol è una bomba  calorica. Sapete  che l’alcol fornisce 7,1 calorie per grammo, rispetto a carboidrati e proteine ( 4 calorie per grammo) ? E dunque un solo bicchiere di vino contiene 70-80 calorie. Subito dopo i grassi, l’alcol è in assoluto l’alimento più calorico…

E se a questo bicchiere aggiungiamo l’aperitivo, l’amaro per digerire, lo champagne per brindare ➡️ 300- 400 calorie assunte solo bevendo, quindi durante le feste natalizie e di Capodanno attenzione al vostro peso. E attenzione ai superalcolici, ancora più calorici.

Una nota positiva? Ma certo ➡️ il vino rosso 🍷 protegge  dai malanni invernali perché è ricco di resveratrolo, l’antiossidante che oltre a mantenere elastiche le nostre arterie, aiutandoci a prevenire ictus e infatti, ha anche la capacità di supportare il sistema immunitario.

Ricordatevi: il suo consumo deve essere moderato e corretto, in caso contrario l’alcol diventa un killer per il fegato,  riduce l’apporto vitaminico e altera la pressione arteriosa. Può produrre ( modificando le membrane cerebrali) effetti sul comportamento  sovrapponibili a quelli delle patologie psichiatriche.

Vietato se si soffre di patologie epatiche, in gravidanza e allattamento e prima dei 18 anni  perché non sono ancora presenti gli enzimi necessari a metabolizzato correttamente. Cautela in caso di diabete.

Vi ho terrorizzato? Fa parte della mia professione, avere cura del vostro benessere e della vostra salute.

Buon Anno a tutti voi! Brindate, ma con moderazione…”