Sapore di mare ⛱
Di fronte alla spiaggia e al mare, i bambini faticano a frenare l’emozione e l’energia. Giocherebbero tutto il giorno fermandosi di tanto in tanto per mangiare un gelato al volo. Ma attenzione: il sole, soprattutto nelle ore più calde, può portare a disidratazione e perdita di energie. Come possiamo organizzare la loro giornata da un punto di vista alimentare? Seguiamo i consigli della Dott.ssa nutrizionista Chiara D’Adda per costruire una dieta da spiaggia perfetta. Siete pronti a fare le valigie?
Ancora poche settimane e moltissime famiglie italiane rallenteranno finalmente i ritmi quotidiani. Mare e montagna regalano momenti di relax e tranquillità, tra bagni, passeggiate e tanto sole.
Giorni spensierati anche per i bambini che, distratti dalla bellezza della natura e dalle varie attività giornaliere, faticano a fermarsi per consumare il pasto. Preferiscono infatti deliziarsi con gelati, ghiaccioli e granite.
Spetta quindi ai genitori garantirgli un’alimentazione sana ed equilibrata, ricca di nutrienti ma anche fresca e gustosa.
DIETA DA SPIAGGIA
Escluse le ore più calde (dalle 12.00 alle 15.00 circa) e con le dovute precauzioni, l’esposizione al sole giova molto all’umore e alla salute dei più piccoli.
Bisogna però prestare molta attenzione a:
1. IDRATAZIONE
È fondamentale mantenere uno stato di idratazione ottimale, proponendo più vote ai bambini acqua a temperatura ambiente o fresca (nonostante la tentazione, non proponetela mai ghiacciata!).
Meglio evitare bibite gassate o zuccherine che non dissetano affatto con il caldo sole estivo. Nonostante garantiscano un sollievo immediato, questo è solamente passeggero: la sete tornerà in pochi minuti e ancora più forte di prima.
2. ALIMENTAZIONE
Di fronte alla scarsa voglia di mangiare, meglio proporre ai bambini pasti poco abbondanti ma frequenti in modo tale da velocizzare la digestione.
Questo permette di garantire loro la giusta energia lasciandoli liberi di giocare e di tuffarsi spesso in acqua.
Anche in questo caso frutta e verdura di stagione sono ottime alleate per apportare i giusti sali minerali e le giuste vitamine. Per essere più comodi, può essere lavata, sbucciata e preparata preventivamente a casa per poi conservarla al fresco in borse termiche.
Meglio evitare pietanze che richiedono una consumazione più complessa, come le tanto amate teglie di pasta al forno o di lasagne. Optate per piatti unici, freschi e completi.
Il piatto unico è infatti re dell’estate anche in spiaggia.
SAPORE DI MARE
Ecco alcune idee per riempire le borse frigo:
- Farfalle fredde con pomodorini, melanzane e olive nere;
- Pasta fredda con tonno e pomodorini;
- Fusilli al pesto;
- Insalata fredda ai cereali (orzo, farro o avena). Meglio evitare la giardiniera che con il suo acidulo non viene apprezzata dai più piccoli. Provatela con verdure grigliate, uova sode, prosciutto cotto a dadini e mozzarella;
- Riso freddo con piselli e prosciutto cotto.
Se non siete da primi piatti, i tramezzini sono la soluzione perfetta: comodi, veloci e semplicemente personalizzabili.
Ghiaccioli e gelati sono ammessi a merenda, ma meglio evitare la consumazione quotidiana. Alterniamoli a crackers integrali, barrette ai cereali, gallette di riso, frutta secca, semi oleosi, yogurt o verdure tagliate a strisce e pronte per essere sgranocchiate.
Non dimenticatevi di munirvi di un thermos che potete riempire con spremute o centrifughe fatte in casa. Anche un tè molto leggero può essere un’alternativa.
Genitori, puntate su sicurezza, semplicità e leggerezza.
Piacerà a tutta la famiglia !
CONCORSO DI DISEGNO PER BAMBINI
Colorare questo buio momento con i disegni dei nostri bambini!
Ecco perché abbiamo voluto indire un “CONCORSO DI DISEGNO PER BAMBINI”, destinato a figli, nipoti e fratelli dei dipendenti.
I temi proposti erano due, a libera scelta:
– il lavoro di mio papà/mamma/zio/zia/fratello
– la primavera
I bambini sono stati chiamati a creare un disegno con la propria fantasia ed esprimersi liberamente.
Ognuno ha potuto scegliere la tecnica preferita: matite colorate, pennarelli, tempere, pastelli a cera ecc.
Una commissione interna ha valutato le opere e ha deciso di proclamare due vincitori a pari merito, consegnando a tutti i partecipanti un regalo, per premiare l’impegno.
L’iniziativa è stata promossa anche con l’intenzione di alleviare le giornate dei nostri bambini e ragazzi, costretti a stare casa per via delle misure restrittive dovute all’emergenza Coronavirus.
Il nostro ringraziamento a tutti i partecipanti, che hanno voluto condividere la propria visione romantica e allegra con cui vedono la nostra azienda e il mondo!
Di seguito i diesgni presentati.
PRIMI CLASSIFICATI A PARI MERITO
Giulia
Eric
Cristian
Nicolò
Raul
Riccardo Andrea
Tancredi
MAMME, CONOSCETE LE REGOLE PER UNA SANA ALIMENTAZIONE?
Mamme, quante domande vi ponete ogni giorno circa l’alimentazione dei vostri figli?
Questo alimento gli farà bene? Quest’altro gli farà male? Gli sto fornendo un’alimentazione equilibrata? Crescerà sano? Mangia troppa carne? Mangia poca verdura?
Una recente ricerca ha indagato a fondo sulle abitudini alimentari delle famiglie italiane, ne è emerso che solo due mamme su dieci conoscono le risposte corrette.
Magari hanno studiato, si sono documentate, sono bravissime e coscienziose, ma l’incertezza su come impostare una sana alimentazione rimane.
La dottoressa nutrizionista Chiara D’Adda ci aiuterà oggi a fare chiarezza, fornendoci alcune informazioni condivise con un collega pediatra.
Quanto segue sono consigli rivoti a bambini sani, senza particolari e severe patologie accertate.
LA REGOLA DEI 5 PASTI
Prima regola importante da rispettare: fare 5 pasti quotidiani.
Per prima la colazione, che deve essere ricca e varia.
È importante insegnare al bambino che la colazione deve essere fatta sempre: è indispensabile perché fornisce l’energia per iniziare bene la giornata.
Poi lo spuntino a metà mattina, merenda nel pomeriggio, pranzo e cena.
Niente al di fuori di questi 5 pasti, neppure se si vuole ricompensare il bambino per qualcosa di bello che ha fatto.
Il cibo non deve essere merce di scambio o di ricatto!
Questo porterebbe a sovrapposizioni insane e scorrette nella mente del bambino, inoltre potrebbero aprire strade verso futuri disturbi alimentari.
INSEGNARE LE PROPRIETÀ DEGLI ALIMENTI
Molto importante è abituare il bambino a conoscere e a mangiare le verdure, fin dallo svezzamento.
Per aiutarlo impariamo a curare la presentazione fantasiosa e colorata dei pasti, a farlo giocare con i colori delle verdure.
Privilegiamo un approccio multisensoriale, invitando il bambino a toccare ed annusare le verdure,
Spiegate, a seconda dell’età, a cosa serve questa o quella verdura, cosa contiene e perchè fa bene alla salute.
Sperimentate cucinando insieme!
Ci sarà un po’ di caos in cucina, ma a seguire interverranno dei Supereroi a pulire tutto e magari sarà proprio il bimbo a trasformarsi in Supereroe!
Alternare il tipo di proteine nel corso della settimana:
– Tre volte carne
– Tre volte pesce
– Tre volte legumi
– Uova da 1 a 3 volte
– Formaggi 1-2 volte
– Affettati il meno possibile
Abituate i figli alla consistenza della pasta integrale, più ostica da piacere di quella fatta con farina raffinata, ma molto più salutare.
Sale: pari allo zero come aggiunta. I cibi contengono già sale, siamo noi che esageriamo e contagiamo anche i nostri figli.
Per quanto riguarda i dolci, teneteli per le occasioni speciali.
Bibite zuccherate? Dimentichiamole che è meglio.
Una cosa a cui tengo molto: non fate distinzione tra maschi e femmine!
Chi l’ha detto che solo le femmine devono prendere dimestichezza con la cucina, con i fornelli e le pentole?
Ben venga aprire anche ai maschietti il regno dei fornelli, sarà sempre utile nella loro vita futura.
Incoraggiamo i bambini ad assaggiare tutto, ma senza forzarli se un alimento non piace… potreste ottenere l’effetto contrario!
I bambini sono imprevedibili, capita a volte che il cibo rifiutato si trasformi nel più amato.