CIOCCOLATO DI PASQUA, I MIGLIORI ABBINAMENTI PER UN PASTO SANO E ALTERNATIVO!
Se appartenete alla categoria dei moderati e qualche piccolo pezzetto di cioccolato vi è avanzato, la Dott.ssa Chiara D’Adda, nutrizionista della rubrica Food is Life, vi da dei salutari suggerimenti su come utilizzarli, tenendo presente che bisognerebbe prediligere sempre il cioccolato fondente, a parità di azioni benefiche, rispetto al cioccolato al latte.
Lo sapete che secondo la leggenda fu il Dio Quetzalcoatl (fondatore della stirpe precolombiana) a donare agli uomini il cacao? Sarà per questo che possiamo definire il cioccolato come un vero e proprio cibo degli Dei? È buono, confortante, salutare, ricco di elementi nutrizionali utilissimi al nostro benessere e ricco di antiossidanti (come la epicatechina), componenti che favoriscono l’azione anti-age e proteggono l’insorgere di svariate patologie.
Il cacao nasce amaro, ma una volta arrivato nelle cucine europee si è man mano arricchito di zucchero , diventando il re dei dessert. Questo non toglie la possibilità di provare a osare il cacao anche nei piatti salati, anzi, le ultime tendenze in cucina propongono abbinamenti arditi e stravaganti, anche se già noti in epoche remote.
ABBINAMENTI
Carne + cioccolato ➡ si usava già in epoca rinascimentale e in piatti molto complicati. Noi possiamo usare carni meno impegnative (come il vitello) e aggiungere scagliette di cioccolato oppure preparare gustose polpette di carne aggiungendo un 10 % di polvere di cacao nell’impasto. Soprattutto per chi pratica sport questo tipo di abbinamento è l’ideale. Potenzia la muscolatura e aumenta l’energia cellulare.
Pesce + cioccolato➡ gran vantaggio per la salute! Proteine nobili, grassi insaturi, vitamine, minerali + fosforo, calcio, magnesio. Poi tenete ben presente che gli omega 3 contenuti nel pesce influiscono sulla funzionalità della serotonina, il neurotrasmettitore della serenità attivato dal cacao e così ne amplificano gli effetti. Lo sapete che il pesce bianco si può condire con olio al cioccolato ?
Pasta + cioccolato ➡usare il cacao per fare sfoglie, tagliatelle, ripieno dei ravioli ecc… I carboidrati e le fibre del cacao diminuiscono l’indice glicemico dei carboidrati della pasta ! Si aumenta l’effetto antistress e si formano sinergie magiche, con un effetto allegria moltiplicato! Se si fa la pasta in casa, basta aggiungere il 10-15 per cento di cacao amaro in polvere all’impasto.
Verdure + cioccolato ➡ si può mettere del cacao nella caponata siciliana , o aggiungerlo alle melanzane calabresi. Si possono condire le verdure crude o cotte con olio al cioccolato.
Frutta + cioccolato ➡ connubio golosissimo e gustosissimo, si possono intingere i frutti amati nel cioccolato caldo
IL CIBO È UN DIRITTO ALLA FELICITÀ E ALLA SALUTE DEI BAMBINI
Vogliamo sempre il meglio per la salute dei nostri bambini, ma vi siete mai chiesti come influisce la nutrizione sul benessere psicologico?
La dottoressa Chiara D’Adda nutrizionista di Amica Natura, medico chirurgo e medico della squadra di basket italiana Basket Brescia Leonessa ci spiega come una corretta gestione dei pasti e del tipo di alimentazione può fare la differenza.
Questo in termini di autostima, benessere psicologico, relazioni sociali con i coetanei e con le figure genitoriali.
In età scolare si impostano e/o si consolidano (di gran lunga meglio dire “si consolidano”, perché è dai primi passi che si gettano le basi) le abitudini alimentari del bambino.
Ricordiamoci che diventerà poi un pre-adolescente, un adolescente, un adulto.
Pertanto è in questa fase della vita che la famiglia e la scuola devono contribuire allo sviluppo di uno stile alimentare salutare, che permanga nell’età adulta.
I genitori, i nonni, i fratelli maggiori sono un grande esempio per i più piccoli.
Il buon esempio della famiglia accompagnato dalla formazione scolastica è la formula magica per insegnare ai bambini le regole del mangiar sano e con gusto.
ALIMENTAZIONE
Purtroppo c’è da ammettere che il progressivo cambiamento dello stile di vita delle famiglie e dei tempi lavorativi.
La mamma e il papà che lavorano non hanno “mai tempo”.
Questo ha portato a profonde modifiche delle abitudine alimentari familiari.
Conseguentemente si è diffusa nella popolazione infantile un’alimentazione scorretta.
Assistiamo ad un introito eccessivo di calorie, proteine di origine animale trattate con innumerevoli additivi.
Ne sono un esempio il sodio (sale), zuccheri raffinati, cereali raffinati, grassi saturi, carenza di glucidi complessi, fibre, vitamine e sali minerali.
Agli errori nutrizionali si associa spesso la monotonia della dieta e un’errata distribuzione dell’ intake calorico nella giornata.
La prima colazione molte volte è assente o insufficiente, i pasti nutrizionalmente non sono adeguati o intervallati da numerosi spuntini.
Il più delle volte si assumono alimenti già confezionati, ad alta densità calorica e basso valore nutrizionale, consumati dal bambino seduto davanti alla televisione o chino sui compiti.
CONSIGLI
Portare un bambino piccolo al supermercato spesso è un’impresa titanica per i genitori , già indaffarati tra i mille pensieri.
Vi esorto a fare un piccolo sforzo.
I bambini sono come delle piccole spugne e assorbono tutto ciò che dite, anche se in quel momento magari vi sembrano più interessati a dolciumi, caramelle e giochini vari.
A piccoli passi iniziate a leggere con i bambini le etichette e i contenuti del cibo che scegliete e che mettete nel vostro carrello della spesa (fresco, surgelato, inscatolato, confezionato ).
Fatelo sotto forma di gioco, sarà l’imput per qualcosa di importantissimo per il loro prossimo futuro!
Il consiglio è poi quello di cucinare con i bambini, coinvolgerli per avvicinarli ad una alimentazione sana.
Fate toccare loro gli alimenti, fate lavare loro frutta e verdura, fate si che tocchino e manipolino, che esprimano le loro idea su questa o quella preparazione.
Accogliete nei limiti del possibile le loro stravaganti idee sulla realizzazione di un piatto.
Raccontate qualcosa degli ingredienti che state usando, adoperando parole semplici ma esatte , che attirino la loro curiosità e che rimangano nelle loro menti.
Sono nozioni che ricorderanno per sempre e saranno un tesoro prezioso per il loro sano futuro
Insegnate con pazienza la regola di una buona e lunga masticazione, ricordando loro, con ironia ma anche con fermezza ,che lo stomaco non ha i denti.
Quindi la prima azione importantissima è di masticare bene e a lungo.
Infine mercanteggiate con la regola 80:20… va bene per noi e anche per loro.
Basta rispettare una dieta bilanciata e sana per l’80% del nostro tempo, per il restante 20% possiamo lasciarci un po’ andare!
Naturalmente voi adulti per primi dovrete dare il buon esempio, trasmettendo serenità nel momento in cui si è a tavola con la famiglia.
Quindi al bando tensioni e preoccupazioni e via libera al cibo sano, alla fantasia e all’amore!
Dieta Detox dopo gli eccessi delle Feste
Diciamoci la verità! Le festività natalizie e di fine anno che sono appena trascorse, ci hanno indotto a commettere eccessi alimentari, golose scorribande gastronomiche 🍗🍖🍠🍲🍟🍕🍰🎂 e enologiche🍾🍷…il tutto magari “condito” con uno scarso movimento fisico e una certa pigrizia a volte più che lecita per chi corre fra lavoro e gestione della famiglia per tutto l’anno 🏃♀️🏃♂️.
Ora queste Feste sono purtroppo (o per fortuna 😉🤭) passate e se ci guardiamo allo specchio cosa vediamo?
➡️ gonfiori, qualche chiletto di troppo, colorito grigio, umore non sempre al massimo della positività, per un motivo o per l’altro 🙄🤦♀️.
Keep calm 😊… 💥Ce la possiamo fare a porre rimedio e senza diete drastiche. Anche perché la colpa non è solo nell’eccesso di calorie introdotte e delle tossine prodotte in gran quantità (compresi i tremendi radicali liberi), ma dei cibi che hanno aumentato l’infiammazione e rallentato il metabolismo. Il consumo eccessivo di zuccheri e sale ci fa trattenere acqua nei tessuti e per riconquistare una silhouette più asciutta nell’ambito di un regime alimentare complessivamente vario e sano, si possono adottare semplici strategie alimentari detossinanti, drenanti e che velocizzano il metabolismo. Niente limitazioni estreme 💣 ! Ma solo sani e utili consigli 👩⚕️💪👍.
Pronti, via!
🔵 comincia la giornata con un bicchiere di acqua e limone
🔵 bevi almeno 8 bicchieri di acqua al giorno
🔵 bevi un succo di pompelmo al dì
🔵 fai merenda con smoothie e centrifugati
🔵 inserisci nei tuoi pasti almeno due /tre porzioni a settimana di broccoletti, cavolo, cavolfiore
🔵 inizia il pasto con un’insalata ( lo stomaco sarà presto sazio e gli altri alimenti li assumerai in quantità ridotte)
🔵 aggiungi un cucchiaio di legumi ad ogni pasto
🔵 usa la curcuma o il peperoncino per insaporire le carni, il pesce, le verdure cotte, i cereali integrali e i legumi
🔵 rivaluta la cipolla ottima come anti-cellulite e diuretica)
🔵 utilizza la barbabietola rossa (grande effetto depurante)
🔵 usa il sedano come spezza fame (calorie negative)
🔵 usa lo zenzero, anche utilizzato per fare tisane
🔵 consuma avocado e semi oleosi non tostati, da aggiungere alle insalate
🔵 mangia una manciata di noci e mandorle tutti i giorni
🔵 varia la frutta, ma non esagerare con il consumo (sono tanti zuccheri!) e attenzione alle associazioni
🔵 sostieni l’attività del fegato, che è l’organo detox per eccellenza, con vegetali ricchi di glutatione.
Però non dimenticatevi di diminuire drasticamente per almeno due settimane il consumo dei carboidrati , privilegiando il consumo di cibi proteici 🍗🍤🥩🐟! E portate in tavola 🍽 alimenti a basso indice glicemico… Smaltirete senza troppo sforzo e ansia i chili acquistati!
E anche l’umore migliorerà in modo evidente 🥳😊🙋♀️