Si sente molto parlare di olio d’oliva o extravergine.
E in effetti tutti lo utilizziamo in cucina, ma ne conosciamo i benefici sulla nostra salute?
Lo abbiamo chiesto alla dottoressa nutrizionista Chiara D’Adda.
OLIO D’OLIVA
Se c’è un albero che simboleggia la civiltà mediterranea, questo è l’ulivo.
Il suo frutto fa parte dell’alimentazione dell’uomo dai tempi più remoti, sia come cibo in sé, sia per il suo olio. Lo sapete che in Grecia si usano le olive per produrre olio da almeno 4000 anni?
Le olive destinate al consumo si raccolgono ancora verdi, solitamente prima della maturazione completa.
Quelle mature che cominciano a cambiare colore e a diventare viola o nere sono destinate all’estrazione dell’olio.
In questa fase di maturazione del frutto dell’ulivo, il contenuto in olio e aromi è al suo massimo.
Il limite degli acidi grassi liberi contenuti è una caratteristica che un olio vergine o extravergine deve soddisfare, ma deve anche risultare privo di difetti nel sapore e nell’aroma, superando un test svolto da assaggiatori professionisti.
L’olio extravergine di oliva, detto olio EVO, è il prodotto più naturale che si può ottenere, una vera e propria spremuta di olive.
È ottenuto direttamente dalle olive e unicamente mediante procedimenti meccanici.
Le sue analisi chimiche e fisiche soddisfano una lunga serie di parametri richiesti dai regolamenti comunitari.
Spesso l’olio EVO è estratto a freddo, ossia a una temperatura inferiore a 27 gradi.
Lo sapete che la Food and Drug Administration ha rivisto la definizione di questo alimento?
Fa talmente bene nella prevenzione e nel contrasto ad una serie di malattie che deve essere considerato quasi alla stregua di un farmaco.
BENEFICI
Deve essere assunto e conservato seguendo regole precise.
Entro massimo 12/18 mesi dall’estrazione e dalla data dell’imbottigliamento, è sufficiente assumere non più di due cucchiai (circa 23 gr) di olio EVO, crudo e lavorato a freddo per garantire al nostro organismo l’assunzione di almeno 17 gr di acido oleico (omega 9), di 4mg di vitamina E (noto antiossidante liposolubile), 10mg di efficaci polifenoli.
Efficace quindi nella prevenzione di malattie cardiovascolari, di malattie che comportano deficit cognitivi, alla riduzione del rischio silenzioso di diabete mellito di tipo 2, al controllo del colesterolo.
È un valido aiuto per tener sotto controllo l’infiammazione sistemica generalizzata, dovuta al fisiologico invecchiamento o ad una alimentazione errata.
Via libera al suo uso per condire insalate, verdure grigliate o lessate, per insaporire una minestra, per preparare il pesto o altre salse. Oppure a crudo su un piatto di pasta.
E poi è una bontà assaporarlo su una fetta di pane fresco!