Essere donatori di sangue è senza dubbio un grande gesto, oltre che un atto di umanità.
È un’azione volontaria, ma per diventare donatori di sangue è necessario soddisfare determinati requisiti di età, peso e stato di salute, che viene valutato dal medico competente.
La dottoressa nutrizionista Chiara D’Adda ci spiega come regolare l’alimentazione per chi decide di compiere questo bel gesto.
L’ALIMENTAZIONE PER CHI DONA SANGUE
Un’alimentazione corretta è molto importante per essere un buon donatore di sangue, sia per quanto riguarda il giorno precedente la donazione, sia nel giorno stesso, sia dopo.
È come essere un atleta scrupoloso: preparazione, non improvvisazione!
Per prima cosa è importante mettere in rilievo che durante la donazione il nostro corpo subisce una importante fuoriuscita di liquidi a cui il nostro corpo potrebbe reagire in maniera anomala.
Vediamo come prepararci.
PRIMA DELLA DONAZIONE
Nelle 24 ore precedenti la donazione è preferibile mangiare pasta (meglio se integrale) o riso, naturalmente con condimento leggero. Alternativo un buon minestrone o comunque passato di verdura (abbondante).
Preferire carne bianca (pollo o tacchino), cucinata nel modo più semplice, senza grassi aggiunti.
Pesce, al forno o al vapore.
Assumere abbondanti verdure, sia crude che cotte.
No ad insaccati, salse, fritture, uova, latticini, bevande zuccherate, formaggi, alcolici, panna, gelati.
Bere molta acqua o tisane, permessa l’aggiunta di centrifugati di frutta.
In generale si devono preferire cibi ricchi di liquidi e ferro, ma con pochi grassi.
IL GIORNO DELLA DONAZIONE
Colazione con tè o caffè, biscotti secchi, fette biscottate con miele o marmellata, centrifugato di frutta.
No cioccolato, panna, yogurt, frutta con molti zuccheri (tipo banana e fichi).
Non bisogna affrontare la donazione a digiuno, ma bando agli zuccheri eccessivi!
Evitare di assumere latticini e alimenti a base di uova.
POST DONAZIONE
È necessario recuperare le forze adeguatamente e reintegrare le energie spese.
Che ne dite di un bel cornetto con cioccolato?
Assumere diversi liquidi bevendo acqua e succhi di frutta, mangiare zuppe, minestre, verdura.
È necessario raddoppiare le dosi di liquidi solitamente assunti.
Meglio non esagerare con cibi solidi, perché si potrebbe alzare la pressione del sangue.
No alcol, no fumo: l’alcol da fenomeni di disidratazione, il fumo può causare sbalzi pressori e conseguenti vertigini e svenimenti.
Naturalmente continuare sempre con una sana alimentazione nella vita di tutti i giorni, per essere dei super donatori!