Piccoli frutti, grandi potenzialità

In questo appuntamento la Dott.ssa nutrizionista Chiara D’Adda ci parla di un frutto ancora poco conosciuto: le giuggiole. Nonostante venga utilizzato molto nella medicina cinese e omeopatica, le giuggiole raggiungono poco le tavole degli italiani. Scoprite tutti i benefici che derivano dal portare questi piccoli frutti sulle nostre tavole.

Conoscete le giuggiole?

Stiamo parlando di un frutto piccolo e marroncino, con un sapore a metà tra una mela acerba e un dattero bello zuccherino. Un sapore particolare e allo stesso tempo gradevole.
Ma le giuggiole sono conosciute in tutto il mondo soprattutto per i loro molteplici benefici e proprietà medicinali.

LE ORIGINI

Ma vediamo da dove arriva questo piccolo frutto marroncino.

La pianta della giuggiola, appartenente alla famiglia delle Rhamnaceae e al genere Ziziphus, è originaria dell’estremo Oriente. In Cina viene coltivata da più di 4000 anni sia per uso alimentare che per uso medico.

Pian piano questa pianta si è diffusa in tutto il mondo, soprattutto in Corea, Medio Oriente, Marocco, India e nel bacino del Mediterraneo.

UTILIZZO IN CUCINA

Il frutto può essere consumato sia fresco che essiccato. Il sapore del frutto fresco è molto simile a quello delle mele acerbe, mentre quello essiccato ricorda il dolce tipico di quei datteri belli morbidi e polposi.

La giuggiola, oltre a essere consumata tale e quale, può essere usata anche per realizzare confetture e sciroppi o come ingrediente per farcire dolci e biscotti. E’ inoltre l’ingrediente principale di un liquore molto particolare, conosciuto come brodo di giuggiole.

LE PROPRIETA’ NUTRIZIONALI

Piccoli frutti, grandissimi valori nutrizionali: vitamina C (contenuta ben 20 volte di più rispetto a qualsiasi tipo di agrume), vitamine del complesso B (B1, B2, B6), manganese, potassio, ferro, calcio e fosforo.

Ma quante giuggiole possiamo mangiare?

100 grammi di giuggiole fresche possiedono circa 80 calorie.
100 grammi di giuggiole essiccate possiedono invece circa 290 calorie.

Quindi via libera a quelle fresche, occhio al consumo di quelle essiccate!

LE PROPRIETA’ MEDICINALI

Grazie al loro elevato contenuto di antiossidanti, soprattutto polifenoli, hanno grandi proprietà infiammatorie e antispastiche.

Hanno inoltre azione emolliente e lenitiva, funzione regolatrice del sistema digerente e del transito intestinale.
Forniscono un valido aiuto per la salute cardiovascolare e migliorano il metabolismo.
Hanno proprietà epatoprotettrici, ipocolesterolemizzanti, espettoranti, diuretiche.

E per finire, aumentano la resistenza e la forza muscolare.

Questo piccolo frutto è quindi ottimo per aiutare la digestione, migliorare il sonno e…per ridurre l’ansia!
Sono infatti molto utilizzate sia nella medicina cinese che omeopatica.

E voi? Conoscevate le giuggiole e i loro superpoteri?

 

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