Buongiorno a tutti, contenta di ritrovarvi come ogni mercoledì e fiduciosa di potervi aiutare in un percorso di consapevolezza alimentare, pratico, utile e anche divertente.
Per vivere bene e a lungo dobbiamo puntare il prima possibile su uno stile di vita e un’alimentazione adeguati. Da ciò che mangiamo dipendono moltissime cose: con la digestione l’organismo metabolizza tutti gli alimenti, cioè trattiene gli elementi che può trasformare in nutrimento. Attraverso il metabolismo si producono l’energia necessaria per svolgere le funzioni vitali e le trasformazioni biochimiche indispensabili.
Indirettamente, quindi, si regola l’attività cerebrale, il battito cardiaco, la respirazione, la digestione stessa, l’attività motoria e la sintesi di molecole funzionali, tra cui gli enzimi, gli ormoni e i neurotrasmettitori. Come vedete torno spesso (a costo di sembrare noiosa) con qualche nozione su questi temi, ma vi voglio tenere un po’ sotto pressione, voglio che facciano parte del vostro sapere e della vostra cultura. Solo così vi sarà facile iniziare e mantenere un percorso di consapevolezza alimentare, utile per sempre.
Oggi il mio contributo è dedicato alle DONNE, alle donne sempre di corsa! La vita delle donne negli ultimi anni è profondamente cambiata e va sempre più di fretta. Le donne di oggi si devono destreggiare tra famiglia, figli (quando ci sono), accudimento di genitori anziani, lavoro impegnativo fuori casa e lavoro in casa, certamente non meno impegnativo.
Donne che trovano (o vorrebbero trovare) comunque e giustamente il tempo per essere attive nella loro quotidianità , trovando il modo di associare a questo stile di vita, abitudini alimentari consapevoli e preziose. La buona notizia è che è possibilissimo! Però serve CONVINZIONE, ORGANIZZAZIONE e IMPEGNO, fino a quando le nuove abitudini diventeranno il vostro Modus Operandi quotidiano.
Se ascoltiamo il nostro corpo e lo rispettiamo, se lo trattiamo bene, se non lasciamo che lo stress lo invada, se non lo infiliamo (troppe volte) in coda alla lista delle nostre priorità, ebbene se lo amiamo, sentiremo decisamente meno fatica, avremo più energie, la mente sarà più scattante e riusciremo ad infilare nella nostra routine settimanale anche mezzora di camminata, di pilates o magari di danza…senza esagerare, naturalmente.
Ricordiamoci che Wonder Woman è un personaggio di fantasia! Dovrò dividere l’argomento da me trattato in più contributi, perché le cose da raccontarvi sono tante e più scrivo, più mi vengono in mente aneddoti interessanti da raccontarvi!
La maggior parte dei problemi legati all’alimentazione quotidiana nascondono da una mancata organizzazione. Fare la spesa penso sia un momento veramente cruciale: da ciò che accomoderete con minuzia, lancerete o farete scivolare a caso nel vostro carrello, dipenderà quello che introdurrete nel vostro corpo per circa una settimana (più o meno). Sono sincera…io non amo eccessivamente i supermercati, c’è confusione, folla, bambini urlanti (si…proprio quelli di cui vi ho parlato nei post precedenti), magari ho pure mal di testa e ho sempre poco tempo…ma vediamo il lato positivo: lì c’è tutto quello che ci serve…ma teniamoci cara qualche bottega, come quelle di una volta, dove si riesce a fare due chiacchere e accettare qualche consiglio gastronomico sicuramente vincente.
Ed ora, care “donne di corsa”, qualche consiglio.
Consiglio numero 1: avere più o meno un’idea di quello che vi serve e sapere dopo quanto tempo riuscirete a fare la spesa successiva. Questo non significa avere una lista minuziosa, ma una salda idea generale di come gestire i vostri pasti (e della vostra famiglia) durante la settimana e con che frequenza settimanale assumete i vari gruppi alimentari.
Consiglio numero 2: non andate mai a fare la spesa affamate, è un attimo che la fame si trasformi in compulsione a comprare “la qualunque “.
Consiglio numero 3: imparare a leggere le etichette! L’etichetta è il passaporto, la carta di identità di ciò che porterete in tavola. Saperla leggere ci fa fare passi da gigante nella nostra consapevolezza.
Consiglio numero 4: se ci riuscite, studiate un orario in cui il supermercato sia semivuoto e prediligete sempre quello.
Una sana alimentazione passa dalla spesa e dalla cucina, usando qualche accortezza, non servono grandi acrobazie o spiccate doti culinarie, ma fantasia e voglia di sperimentare e di cambiare. Alimentarsi è un atto d’amore, di condivisione, di gioia, di esaltazione dei cinque sensi che dio ci ha dato in dono. Bisogna nutrire il corpo, ma anche l’anima.
Ora vi lascio, dandovi appuntamento a mercoledì prossimo…ma prima vi lascio con due parole quasi magiche: DELEGARE e SURGELATI…e voi , intelligentemente, avrete capito perché….ciao!
Chiara D’Adda
Medico nutrizionista