PANINO FULL COLOR
La nostra food blogger Alessandra, da La Cucina di Ale, ha realizzato un gustoso e colorato panino!
Munitevi di pane arabo, cavolo viola, burger ai legumi Amica Natura e preparate anche voi questo pasto completo e sano!
Questa è la variante vegana, molto cara alla nostra Alessandra, ma per chi lo desidera può sostituire il burger con una variante di carne oppure BIO.
INGREDIENTI
1 Pane arabo
200 gr cavolo viola
Carciofini
Pomodori essiccati
100 ml latte di soia
80 gr olio di semi di girasole
1 burger di legumi Amica Natura
semi di sesamo
zafferano
PREPARAZIONE
Per iniziare preparare il cavolo viola: tagliarlo a listarelle sottili e stufarlo in padella con olio e uno spicchio d’aglio, sale e una macinata di pepe.
Mentre il cavolo va sul fuoco, preparare la maionese veg, è molto semplice!
Versare in un boccale il latte di soia (deve essere freddo di frigorifero e avere una giusta dose di grassi), unire il succo di mezzo limone, lo zafferano e cominciare a emulsionare aggiungendo olio a filo. Montare fino a quando la maionese avrà raggiunto la giusta consistenza e aggiustare di sale.
Cuocere in padella il burger di legumi Natura Amica, diventerà bello dorato in pochi minuti.
Oppure optare per la cottura al forno.
Infine prendere il pane arabo e farcirlo: prima il cavolo viola (aspettate che si intiepidisca un pò), poi adagiare il burger diviso in due parti, i carciofini tagliati a spicchi e i pomodori secchi.
Condire con la maionese allo zafferano e una manciata di semi di sesamo tostati… e gustare!
CARI ALLERGICI, FATE ATTENZIONE A CIÒ CHE MANGIATE!
Come promesso la dottoressa Chiara D’Adda oggi ci propone un approfondimento sul tema allergie crociate, tanto importante in questi mesi di primavera, un incubo per chi soffre di allergia!
Le reazioni crociate avvengono quando gli anticorpi diretti verso uno specifico allergene riconoscono molecole allergeniche simili presenti in un’altra fonte allergenica.
Nelle reazioni crociate anche le vie di esposizione dell’allergene possono essere diverse: sono comuni le allergie crociate tra allergeni inalati (pollini, graminacee, acari ecc…) e cibo.
Non è automatico che questi cibi diano allergie, ma è sempre meglio (soprattutto se si è allergici in grado severo), fare attenzione nell’eccessivo consumo.
CROSS ➡️ ALLERGIE / ALIMENTI
✅ COMPOSITE, da marzo a settembre.
🔴 Attenzione al consumo di: miele, camomilla, olio di semi di girasole, tarassaco, cicoria, dragoncello, ginepro, lattuga, sedano, carota, finocchio, zucchine, zucca, prezzemolo, cetriolo, anguria, melone, banana, castagne, arachidi, noci, nocciole, mela, pistacchio, anice.
✅ GRAMINACEE, da febbraio a marzo – luglio.
🔴 Attenzione al consumo di: frumento, grano, mais, segala, orzo, avena, anguria, melone, pesche, prugne, albicocche, ciliege, arance, mandorle, kiwi, fragole, pomodoro, sedano, bietole, arachidi.
✅ URTICACEE, da marzo a ottobre.
🔴 Attenzione al consumo di: gelso, basilico, camomilla, piselli, melone, ciliegie, pistacchi.
✅ PARIETARIA, da giugno a ottobre.
🔴 Attenzione al consumo di: piselli, basilico, limoni, meloni, ciliegie, gelso, pistacchio, arachide, fagiolo, kiwi, patata.
✅ AMBROSIA/ASSENZIO, da maggio a settembre.
🔴 Camomilla, banana, anguria, melone, carità, zucca, sedano, lattuga, cicoria, tarassaco, prezzemolo, pepe verde, miele, olio di girasole.
✅ POLIGONACEE, da aprile a luglio.
🔴 Grano saraceno.
✅ LATTICE
🔴 Banana, kiwi, ananas, avocado, castagna, melone, papaia, passiflora.
✅ ACARI
🔴 Lumache, molluschi, gamberetti, crostacei.
✅ ALTERNARIA, FUNGHI, MUFFE.
🔴 Alimenti che contengono muffe (aceto, funghi, sottaceti, maionese, formaggi stagionati, yogurt, lievito di birra, salumi e pesce affumicati, conserve, frutta secca).
Quindi, cari allergici, fate attenzione a ciò che mangiate!
IL DOVERE MORALE DELLE AZIENDE DI PRODUZIONE ALIMENTARE
SURGELATI MAGAZINE, bimestrale specializzato nel mercato di prodotti alimentari surgelati, ha dedicato uno speciale all’emergenza Covid-19.
L’Amministratore Delegato Renato Bonaglia ha spiegato come, in questo particolare momento di difficoltà, l’azienda sente il dovere morale nel garantire la continuità di fornitura dei prodotti alimentari alle famiglie.
Fondamentale anche la tutela della salute del personale interno, di fornitori e clienti.
Per questo sono state messe in atto tutte le azioni necessarie e le dovute precauzioni in termini di sicurezza e prevenzione.
Ringraziamo la redazione per averci dato l’opportunità di parlare di come stiamo affrontando questo delicato momento, con la determinazione e il coraggio che le aziende italiane sanno avere.
DOSSIER FROZEN FOOD
Il magazine FOOD, mensile di riferimento per l’industria e il retail, ha pubblicato a Marzo 2020 uno speciale dossier dedicato al Frozen.
Il consumo di surgelato nel 2018 si attesta in leggero calo, al -0.3% rispetto all’anno precedente.
Il dato è soddisfacente, in quanto discosta di poco dal 2017, anno in cui il comparto frozen aveva registrato il consumo più alto dell’ultimo decennio.
Amica Natura, specialista nella surgelazione e da sempre attenta ai trend di mercato, presenta la sua gamma a base meat e vegetale.
Assecondare le esigenze dei clienti, che chiedono ricette innovative e salutistiche, è l’obiettivo del reparto Ricerca e Sviluppo, che si opera per diversificare l’offerta.
Leggi l’articolo completo cliccando qui.
ETCIÙ… ALLERGIA PRIMAVERILE IN VISTA
È arrivata finalmente la bella stagione!
Ma non per tutti, visto che oltre il 30% della popolazione italiana, soffrendo di allergie di vario tipo, teme proprio questi mesi, che divengono sinonimo di naso che cola, starnuti, tosse, solletico alla gola, occhi arrossati, lacrimazione abbondante e fastidiosa, prurito.
La dottoressa nutrizionista Chiara D’Adda affronta questo tema.
COSA VUOL DIRE ESSERE ALLERGICI
La causa di queste manifestazioni è dovuta a una reazione alterata del sistema immunitario verso alcune sostanze che l’organismo riconosce come non compatibili, producendo di conseguenza anticorpi particolari che provocano la liberazione di istamina e altre sostanze pro-infiammatorie dalle cellule immunitarie. Si evidenzia cioè una risposta eccessiva del sistema immunitario nei confronti di sostanze normalmente non pericolose per l’organismo.
A scatenare questa risposta sono porzioni delle proteine presenti nella sostanza cui si è allergici.
In questo periodo è molto importante, per i soggetti allergici, porre molta attenzione alla possibilità di ALLERGIE CROCIATE con gli alimenti che si assumono.
Ciò che mangiamo è sempre di cruciale importanza per i soggetti allergici.
Fortunatamente non vale per tutte le allergie, per esempio non tutte le persone allergiche ai pollini hanno necessariamente un’allergia crociata agli alimenti.
IL CALENDARIO POLLINICO
Nel dubbio è sempre una buona cosa procurarsi e consultare un “CALENDARIO POLLINICO”, cioè un elenco che vi mostra la stagionalità e di conseguenza il periodo dell’anno a rischio per le vostre allergie. E soprattutto vi elencherà gli alimenti che in quel periodo possono dare una reazione crociata, se assunti.
La raccomandazione principale rimane quella di evitare di consumare gli alimenti responsabili di sindrome orale allergica, durante il periodo di pollinazione.
Secondo l’American College of Asthma and Immunology alcuni alimenti sono in grado di ridurre i sintomi e persino l’intensità delle allergie stagionali!
C’è da dire che il vostro bravo allergologo, vi avrà già fornito le informazioni necessarie, oltre che le cure mirate e giuste. E vi avrà invitato a conoscere le relazioni tra le piante e/o i pollini e gli alimenti vegetali.
Ne consegue una dieta opportuna, al fine anche di evitare squilibri o carenze nutrizionali.
Siete allergici alle betulacee?
Attenzione al consumo di mela, pera, pesca, ciliegie, prugne, frutta secca, kiwi, carote, sedano, prezzemolo, finocchio, fave, soia.
Questo è solo un esempio, nel prossimo appuntamento con FOOD IS LIFE andremo ad approfondire con nozioni più specifiche.
Alla prossima settimana!
Burger Buns, i panini per hamburger fatti in casa
Tutti abbiamo mangiato l’hamburger con il classico panino, farcito con i condimenti che più preferiamo come pomodori, lattuga, salse, bacon ecc…
Avete mai pensato di realizzarne uno a casa, partendo proprio dalla preparazione del panino?
Oggi vi proponiamo una ricetta semplice, per impastare e cuocere i Burger Buns a casa!
Noi mettiamo l’hamburger Amica Natura: surgelato senza conservanti o additivi chimici.
Bontà e genuinità in un panino!
INGREDIENTI PER 8 PANINI
450 gr farina manitoba 0 oppure 00
180 ml acqua calda
30 gr di burro ammorbidito
1 uovo
50 gr di zucchero
1 cucchiaino di sale
1 cucchiaino di miele
1 bustina di lievito di birra secco
PER LA COPERTURA
1 tuorlo d’uovo
1 cucchiaio di latte
semi di sesamo
PREPARAZIONE
Come prima cosa sciogliere il lievito di birra nell’acqua calda, aggiungere il miele e mescolare bene.
In una ciotola versare tutti gli ingredienti e lavorare l’impasto per qualche minuto.
Trasferire l’impasto sul tavolo leggermente infarinato e impastare per 10 minuti, finché diventa soffice e omogeneo.
Mettere l’impasto in una ciotola leggermente unta di olio, coprire con un canovaccio e lasciare lievitare per 2 ore.
Successivamente sgonfiarlo e formare 8 panini.
Sistemarli su una teglia da forno e far riposare per un’altra ora.
Spennellare la superficie dei panini con il tuorlo d’uovo sbattuto con il latte, distribuirvi i semi di sesamo e mettere in forno preriscaldato a 200° per 15 minuti.
Sfornare i panini e lasciarli intiepidire.
Cuocere gli hamburger Amica Natura, ponendoli ancora surgelati in una padella ben calda.
Bastano 5 minuti per parte e gli hamburger sono cotti!
Ora i Burger Buns casalinghi e gli hamburger sono pronti… sbizzarritevi con i condimenti che più preferite e realizzate il vostro panino!
FRUTTA SECCA, IL CIBO DELLA SALUTE
Fame nervosa? Voglia di uno spuntino?
Scegli la frutta secca!
La nutrizionista Chiara D’Adda oggi ci consiglia la frutta secca, spiegandoci le proprietà nutrizionali per una dieta sana.
In questo periodo così pieno di ansia generalizzata e di giornate passate in casa, è buona cosa organizzare le nostre spese alimentari e fare scorte di cibi di grande utilità, che ci fanno bene e che possono venire utili anche per fare da spezzafame o da spuntino, quando la noia e/o la fame nervosa prendono il sopravvento.
Non c’è alcun dubbio che la frutta secca rientri fra i cibi da mettere in dispensa!
Lo sapete che bisognerebbe mangiarne tutti i giorni, circa 30 grammi?
La comunità scientifica internazionale concorda nel considerare mandorle & company ingredienti complementari di una dieta sana.
È il cibo della salute per eccellenza!
PERCHÉ LA FRUTTA SECCA FA BENE
La frutta secca contiene grassi mono e polinsaturi, i quali contribuiscono all’equilibrio lipidico e ci aiutano ad elevare la parte buona del colesterolo, la cosiddetta HDL, ed è ricca di Omega 6.
In noci e semi di lino c’è pure un ottimo apporto di Omega 3.
Possono consumarla tutti, anche chi ha il colesterolo alto, anche se è d’obbligo una certa moderazione.
Il consumo va preferito a colazione, per aver la giusta carica per tutta la giornata.
Di contro è meglio non consumarla alla sera, dopo cena.
QUALE FRUTTA SCEGLIERE
Ogni varietà di frutta secca ha le proprie qualità, di cui vi do qualche rapidissimo cenno:
Mandorle ➡️ ricche di sali minerali (potassio, calcio, fosforo, magnesio) e di omega3, povere di colesterolo, contribuiscono al benessere generale ed intestinale.
Nocciole ➡️ contengono carotenoidi, che sono precursori della vitamina A (ottima per la salute della pelle e degli occhi), ricche di selenio, calcio, fosforo, magnesio, vitamina E, flavonoidi.
Pinoli ➡️ sono piccoli ma gustosissimi, ricchi di grassi buoni, proteine e minerali. Ricchissimi in fosforo. Un buon alimento per il nostro cervello.
Pistacchi ➡️ sono ricchissimi di potassio e perciò alleati degli sportivi. Contengono anche ferro, rame, magnesio. Ricchi di polifenoli, che svolgono azione antiossidante, antibatterica, antinfiammatoria.
Arachidi ➡️ molto proteiche, con un elevato contenuto di arginina.
Noci ➡️ forniscono energia al cuore! Contengono vitamina B6, acidi grassi essenziali, zinco, rame, manganese.
Attenzione, però: la frutta secca può essere causa di severe allergie!
Se siete confermati allergici, tenetevi ben lontano dall’assunzione e dalle eventuali contaminazioni del cibo che assumete.
Naturalmente quella che ho fatto è una rapidissima carrellata su questa frutta meravigliosa.
E non dimentichiamoci che, oltre alle conclamate proprietà nutritive, la frutta secca è anche buona!
VOGLIA DI CIOCCOLATO?
Quest’anno la Pasqua è passata tra isolamento e preoccupazione, molte famiglie non hanno potuto condividere la gioia tipica di questa festa.
Siamo però riusciti a mettere nella lista della spesa qualche colomba o dolce tradizionale, e soprattutto l’uovo di Pasqua, un must per grandi e piccini!
Di conseguenza la voglia di cioccolato scatterà puntuale: un bel pezzo da addentare di nascosto, come merenda, post pranzo o cena.
Cosa ne pensa la nutrizionista Chiara D’Adda?
Penso che soprattutto in questo periodo ansiogeno, una piccola coccola ce la meritiamo!
Ma se volete pensare anche alla vostra salute, ricordatevi che la regola è scegliere solo ed esclusivamente cioccolato fondente ad alta percentuale di cacao, consigliabile maggiore del 75%!
Il cioccolato è un alimento derivato dai semi della pianta del cacao, la Theobroma cacao.
Pensate che in epoca antichissima, presso la popolazione Maya, era chiamato “il cibo degli dei” e il suo consumo era riservato solo a sovrani, nobili e guerrieri.
Il cioccolato nero fondente è alleato della salute, della linea, del benessere psichico.
È una fonte generosa di flavonoidi, composti antiossidanti naturali.
Tanto maggiore è la percentuale di cacao amaro, tanto superiore è la presenza di flavonoidi.
Proteggono le arterie dai danni dell’aterosclerosi e prevengono malattie cardiovascolari come ictus e infarto.
Possono contribuire alla regolazione della pressione sanguigna, in senso positivo.
Detto questo, possiamo proprio affermare che il cioccolato fa bene al cuore!
Recenti ricerche rivelano un ruolo determinante nella prevenzione del declino cognitivo legato all’età senile.
Se la preoccupazione è la linea, sappiate che cioccolato fondente e dieta sono un’accoppiata approvata da tutti i nutrizionisti! Senza esagerare, naturalmente….
Innumerevoli studi hanno dimostrato come l’assunzione di cioccolato stimoli il rilascio di endorfine, sostanze in grado di aumentare il buon umore.
Fa sentire più felici ed è un antistress tutto naturale, inoltre è un ottimo spezza fame!
E se fosse anche afrodisiaco…?
HAMBURGER DA NORD A SUD, LA PASQUETTA È SERVITA
Quest’anno sarà per tutti una pasquetta casalinga, impegnati come siamo nella lotta contro questo virus.
Niente pic-nic, agriturismi o pranzi in famiglia, bisogna stare a casa e rispettare le regole.
Il nostro food blogger Giuseppe ci propone l’hamburger “da nord a sud”, da preparare in pochi minuti, ma con un gusto incredibile!
Scopri la ricetta e colora la tua pasquetta, puoi portare a tavola un ottimo pranzo per grandi e piccini!
Giuseppe, dal blog di Giallo Zafferano, l’ha preparato utilizzando il nuovo burger “Over the Meat” Amica Natura: 100% proteine vegetali, ma dall’aspetto e dal sapore comparabili ad un hamburger di carne.
Scegli il burger che preferisci tra le proposte Amica Natura e personalizza il tuo panino: hamburger tradizionale con carne di bovino, hamburger extragusto con formaggio, hamburger di chianina, di soia, di legumi, Over the meat.
INGREDIENTI
2 hamburger Amica Natura
40 gr Toma piemontese
100 gr friarielli
70 gr Philadelphia alle erbe
40 gr pomodorini
1 cucchiaio di olio EVO
Sale e pepe qb
PREPARAZIONE
Come prima operazione pulire i friarielli e lavarli sotto acqua corrente.
In una padella soffriggere l’aglio con dell’olio e un po’ di peperoncino.
Aggiungere i friarielli e lasciare cuocere per 15-20 minuti, salare a cottura quasi ultimata.
Procedere con la preparazione della crema di friarielli.
Prendere 40 g di friarielli, 70 g di Philadelphia alle erbe, 5 g di olio e versare il tutto nel mixer.
Frullare fino ad ottenere una crema leggermente granulosa.
Dividere a metà il pane e tostarlo qualche istante su una piastra rovente, o in padella con la parte da farcire adagiata sulla piastra.
Ora cuocere anche gli hamburger, uno oppure due a persona… scegliete in base alla vostra fame!
Per la cottura seguire le istruzioni sulla confezione, che sarà differente a seconda del tipo di hamburger che avete scelto.
Comporre il panino a piacimento, alternando strati di crema di friarielli, hamburger, toma piemontese e pomodorini.
Colore e gusto per il nostro panino all’italiana!
ALIMENTAZIONE, CORONAVIRUS E FAKE NEWS
I social network sono una grande risorsa del nostro tempo: ci permettono di comunicare in modo immediato, raggiungendo molti destinatari in pochissimo tempo e permettendo alle informazioni di circolare in modo molto veloce.
Di contro, quello che viene a volte a mancare, è la veridicità delle notizie.
È molto importante come prima cosa verificare la fonte che ha scritto il post o l’articolo, per valutare se sono informazioni attendibili.
Ecco cosa scrive oggi il nostro medico nutrizionista Chiara D’Adda.
FAKE NEWS
Il termine FAKE NEWS in italiano vuol dire letteralmente “notizie false”.
Mai come in questo tragico periodo per il mondo le incontriamo quotidianamente, basta aprire un giornale o andare sui social.
Sono articoli redatti con informazioni inventate, ingannevoli o distorte, resi pubblici con il deliberato intento di disinformare, creare scandalo o paura.
Vengono condivise anche da chi è in perfetta buonafede.
Intorno al tema “coronavirus” ci sono innumerevoli e pericolose fake news.
Io mi occuperò delle più pubblicate ed inerenti alla mia specialità, che è la medicina nutrizionale.
• Mangiare aglio può aiutare a prevenire l’infezione da Covid 19
NOOO! L’aglio ha alcune proprietà antimicrobiche, ma non è preventivo nei confronti di questo virus.
• Bere tanta acqua lava via il virus dalle vie aeree e lo spinge nello stomaco, dove l’acidità lo distrugge.
NOOO! L’acqua fa benissimo, ma non serve a prevenire dal contagio.
• Mangiare tante proteine aumenta l’efficacia del sistema immunitario.
NOOO! Non ci sono evidenze che superare la dose giornaliera raccomandata (0,8 gr per 1 kg di peso corporeo, se non si fa lavoro fisico molto pesante) dia benefici aggiuntivi al lavoro del nostro sistema immunitario.
• Bere bevande molto calde uccide il virus.
NOOO! Il virus è in grado di replicarsi alla temperatura corporea che è di circa 37 gradi.
• Mangiare tante arance e limoni previene il contagio, perché la vitamina C ha azione protettiva nei confronti del virus.
NOOO! Non ci sono evidenze scientifiche che provino questa azione. Anche se si può dire che un’assunzione di vit. C, male non fa.
• Aumentare l’assunzione di vitamina D, protegge dall’azione del virus.
NOOO! Non fa senz’altro, male, ma non inattiva il virus
RICORDATEVI SEMPRE: distacco sociale, mascherina, lavaggio accurato e lungo delle mani con sapone, alcool o sostanze detergenti medicali.
Sono le misure essenziali per vincere questo nemico invisibile.