LA BONTÀ DEL FALAFEL BURGER

Molti conoscono i falafel, una pietanza mediorientale a base di legumi speziati.
Noi abbiamo fatto di più: il falafel burger!
Il gusto e le proprietà dei legumi in un burger, pronto per creare un buon panino!

La ricetta l’ha ideata la nostra food blogger Alessandra, dal suo blog La cucina di Ale!
Un super panino buono, salutare, dal sapore intenso.

INGREDIENTI

2 falafel burger Amica Natura
2 pane da burger
insalata mista
pomodori da insalata
formaggio veg-cheddar
funghi plerotus
100 gr latte di soia
180 gr olio di semi di girasole
1/2 limone

PREPARAZIONE

Da cucinare avrete davvero poco, ma il risultato sarà ottimo!

Per prima cosa preparare la maionese veg.
In un boccale versare il latte di soia (deve essere non zuccherato e molto freddo) unire il succo di mezzo limone, una punta di curcuma per colorare, sale e cominciare ad emulsionare con il mixer.
Unire l’olio a filo, fino a quando non avrà raggiunto la giusta consistenza.

Pulire e tagliare i funghi, saltare in padella a fuoco molto alto e senza olio.

Cuocere i falafel burger in padella, bastano 5 minuti per parte.
Nel frattempo tagliare il pane e scaldarlo qualche minuto nel forno.

Infine farcire il panino: alla base mettere l’insalata, le fette di pomodoro, un giro di maionese, il falafel burger bello caldo, la fetta di formaggio veg.
Unire i funghi, poi un altro giro di maionese… e non vi resta che gustare!

PASTA AL POMODORO, UNA BANDIERA NEL MONDO

C’è secondo voi un piatto che possa essere l’emblema della cucina italiana?
Ognuno ha le proprie idee, ma secondo noi la “pasta al pomodoro”, può tranquillamente piazzarsi al primo posto.
Appagante, allegra, profumata, nutriente, saziante, semplice!
Abbiamo chiesto alla dottoressa nutrizionista Chiara D’Adda cosa ne pensa e ci ha confessato che è assolutamente d’accordo con noi.

IL POMODORO

Mai come in questa stagione il pomodoro rappresenta il modo giusto per rallegrare le nostre tavole, essendo quasi al culmine della propria produzione.
Il pomodoro (solanum lycopersicum) è la pianta più diffusa tra le Solanacee ed è coltivato in tutto il mondo.
Fu introdotto in Europa dagli spagnoli che lo portarono dal Messico e dal Perù nel sedicesimo secolo, anche se ci sono voluti più di due secoli prima di essere pienamente accolto sulle nostre tavole. Questo perché era molto somigliante col frutto della Belladonna, pianta tossica e velenosa.
Al contrario ora è considerato molto più di un ingrediente per le insalate o le salse.

PROPRIETÀ

Le proprietà terapeutiche del pomodoro si applicano a tutta una serie di malattie, così come la sua azione preventiva si esplica su certi tipi di cancro, come quello della prostata, ad esempio.
Per questo è universalmente riconosciuto quale alimento medicinale.

Il pomodoro fresco contiene molta acqua (quasi il 94% del suo peso), piccole quantità di carboidrati, di proteine, di grassi.
Questi nutrienti garantiscono un apporto calorico di 21 kcal/100grammi, uno dei più bassi tra i vegetali.

Il grande valore nutrizionale è determinato dall’alto contenuto di vitamine, sali minerali, e altre sostanze nutritive, fra cui spicca il licopene.
Per quanto riguarda le vitamine, la più abbondante è la vit.C, seguita da vit. B1 B2 B6, niacina e folati.
Ricco anche di potassio, magnesio, fosforo e persino di ferro!

Molto importante anche il contenuto di fibra che si trova nella polpa, più precisamente nella mucillagine che circonda i semi. Grazie a questa sostanza il pomodoro ha effetto lassativo ed abbassa il colesterolo.
Contiene anche acidi malico e ossalico che conferiscono al pomodoro il suo sapore caratteristico.
Il colorante principale è un pigmento detto licopene, sostanza importantissima, appartenente al gruppo dei carotenoidi.
Il pomodoro ha spiccate proprietà antiossidanti, ed è utile per combattere l’invecchiamento e le malattie cardiovascolari.

PASTA AL POMODORO

Quindi perché non abbinare la salsa di pomodoro alla pasta, gustare un piatto sano e buono, facendo della cucina italiana una bandiera nel mondo!

PIZZA, LA PAROLA ITALIANA PIÙ FAMOSA AL MONDO

Hai detto pizza?
Eh sì, tutti pazzi per la pizza!
In ogni stagione, con ogni clima, a pranzo, a cena o nel cuore della notte.
Abbiamo chiesto alla dottoressa nutrizionista Chiara D’Adda di parlarci proprio di questo alimento.

PIZZA, LA PAROLA ITALIANA PIÙ FAMOSA AL MONDO

La pizza è un prodotto gastronomico salato, consistente in un impasto a base di farina, acqua e lievito.
Questo impasto viene spianato e condito tipicamente con pomodoro e mozzarella, per poi essere cotto in forno a legna.
È originario della cucina napoletana del XIX secolo.
È l’alimento italiano più conosciuto nel mondo, insieme alla pasta.
Lo sapete che l’UNESCO ha dichiarato nel 2017 l’arte del “pizzaiolo napoletano” come patrimonio immateriale dell’umanità?

Di pizza ce n’è davvero per tutti i gusti: soffice dalla crosta o cornicione (come lo chiamano a Napoli) rigonfio, bassa e croccante, alta e morbida.
Ogni condimento che si distacchi dalla gloriosa pizza Margherita è permesso!

Una gioia per gli occhi, per l’olfatto e soprattutto per le nostre papille gustative… il profumo della pizza, che meraviglia!
Ma… c’è un ma!

CONTROINDICAZIONI

A volte dopo una piacevole serata in pizzeria, la notte può passare con disturbi intestinali, meteorismo, sete, insonnia.
Il giorno dopo la nostra pancia può essere molto più gonfia del normale.
Questo perché, purtroppo, vengono utilizzate farine troppo ricche di glutine, amido resistenti, con aggiunta di additivi e stabilizzanti.
Queste farine possono non essere compatibili con il nostro intestino e vi assicuro che sta aumentando il numero delle persone (di ogni età e in perfetta salute) che non riescono a tollerare la pizza, per una progressiva caduta della qualità delle farine usate e dei tempi di preparazione.
Inoltre il tempo della preparazione dell’impasto e della lievitazione è fondamentale per avere una pizza sana.

Per concludere potremmo dire che è importantissimo avere dei punti di riferimento su cui contare, pizzerie conosciute e/o che espongono i contenuti delle farine usate e i tempi di lievitazione.
Se siamo sicuri, via libera a una stupenda pizza, ma senza esagerare con il consumo settimanale o il nostro giro vita ne risentirà in modo tragico!
È importantissimo e doveroso sapere ciò che mangiamo!

POLPETTINE BIO CON PATATE AL PROFUMO DI TIMO

Volete cucinare un buon secondo piatto, gustoso e genuino?
Noi abbiamo messo le polpettine BIO Amica Natura, surgelate senza conservanti , dall’elevato standard qualitativo.
La food blogger Alida ha aggiunto la sua esperienza e la fantasia!
Così è nata la ricetta delle Polpettine con patate al profumo di Timo.

INGREDIENTI

1 confezione di polpettine Amica Natura BIO
4 patate medie
4 rametti di timo
500 gr passata di pomodoro
mezza cipolla
olio EVO
sale
pepe

PREPARAZIONE

Per prima cosa sbucciate le patate e mettetele a bollire in acqua salata, fino a quando risulteranno morbide.

Tagliate finemente la cipolla e mettetela a rosolare con un filo d’olio in una padella ampia.
Quando la cipolla risulterà trasparente aggiungete la passata di pomodoro, salate e pepate e lasciate cuocere il tutto per 10 minuti.
A questo punto aggiungete le polpettine ancora surgelate e continuate la cottura per 8/10 minuti.

Scolate le patate e schiacciatele con l’aiuto di una forchetta.
Unite le foglioline di timo e condite con un pizzico di sale e un goccio di olio d’oliva extravergine.
Servite le patate ancora calde con le polpettine al sugo.

Buon appetito!

CALDO, SUDORE E POTASSIO

Quanto ci piace l’estate!
Le lamentele, però, cadono sempre sullo stesso argomento… il caldo!
Con il caldo afoso si suda, eccome se si suda, con il minimo movimento o solo stando fermi.
La dottoressa nutrizionista Chiara D’Adda affronta oggi questo tema: il caldo, il sudore e il potassio.

Il sudore è il prodotto dei 3-4 milioni di ghiandole sudoripare disperse nello strato intermedio della nostra cute, è un liquido ipotonico ed è composto soprattutto da sali minerali e acqua.
Se si suda tanto, molti sali minerali vanno perduti, con conseguenze non piacevoli per il nostro organismo.
Fra i sali minerali, molto prezioso è il POTASSIO.

IL POTASSIO

È un macro elemento presente nelle nostre cellule in grande quantità ed è coinvolto in diversi fenomeni di vitale importanza.
Partecipa alla contrazione muscolare, inclusa quella del muscolo cardiaco, contribuisce alla regolazione dell’equilibrio dei fluidi e dei minerali all’interno e all’esterno delle cellule e aiuta a mantenere la pressione nella normalità, smorzando gli effetti del troppo sodio.
Ha effetto sull’equilibrio acido-base e sulla ritenzione idrica.

Può ridurre il rischio di produrre calcoli renali ricorrenti e la possibilità di perdita di tessuto osseo che si verifica durante la vecchiaia.
Per un adulto si considera adeguato un apporto di 2000 mg di potassio al giorno.
In una dieta standard l’apporto giornaliero di potassio è di circa 4gr ed è largamente superiore al fabbisogno richiesto.

La sua carenza è altamente improbabile, ma quando si suda molto bisogna averne il sospetto se si prova debolezza muscolare, irregolarità del battito cardiaco, cambiamenti dell’umore, nausea e /o vomito.
Molta attenzione quindi da parte di chi pratica sport e soprattutto durante il periodo caldo!

In che alimenti andiamo a prendere la nostra provvista di potassio?

Le fonti principali sono FRUTTA, VERDURA, LEGUMI, in particolare le verdure a foglia verde, i pomodori, i cetrioli, le zucchine, le melanzane, la zucca, le patate, le carote, i fagioli, i piselli, gli asparagi, i cavolfiori, gli spinaci, le banane, le albicocche e tutta la frutta secca.
In quantità inferiori è contenuto anche nei latticini, nella carne rossa, nel pollame e nel pesce.
Attenzione dunque a non privarci di questi alimenti, a bere molto e se si fa sport attenzione al reintegro mediante soluzioni appositamente studiate e con una giusta composizione.

COCKTAIL E MINDFUL DRINKING

Quando l’estate avanza si è soliti uscire nelle ore serali e sorseggiare un buon drink, che può essere semplice o sofisticato, poco o decisamente alcolico.
Abitudine molto diffusa soprattutto tra i ragazzi, che si danno appuntamento nei locali per passare la serata tra amici.
Ma anche tra adulti, magari nei weekend, quando ci si vuole riposare e passare la serata in compagnia.
Cosa ne pensa la dottoressa nutrizionista Chiara D’Adda circa l’assunzione di cocktail?

COCKTAIL, LA PAROLA ALL’ESPERTO

Da medico ho il dovere di non spingere al consumo di cocktail molto alcolici, soprattutto da parte degli adolescenti, perché l’organismo degli adolescenti non è ancora pronto a metabolizzare le sostanze alcoliche in maniera efficiente e il consumo eccessivo (binge drinking), può portare a drammatiche conseguenze.
Sono molti i cocktail alcolici in voga: Americano, Daiquiri, Green iguana, Hurricane, Kartini Sapphire, Mai Tai, Mojito, Caipiroska…
Ma fortunatamente i cocktail analcolici prendono sempre più piede nel mondo della mixology moderna.

Low alcol è oggi diventato sinonimo di bere bene e in modo consapevole, i drink analcolici hanno raggiunto la fama dei prodotti gourmet.
Il mindful drinking è un fenomeno che si è fatto strada tra i millennials e si è diffuso a tal punto che oggi sono nati veri e propri locali che accolgono esclusivamente richieste di drink analcolici.
Si servono versioni analcoliche dei cocktail più classici e richiesti, ma con una regola: rinunciare all’alcol va benissimo, ma con gusto!

Impazzano i super food e arriva anche la versione cocktail con short e long drinks a base di canapa, zenzero, spirulina, alga kombu, curcuma…
Esistono versioni low alcol del Bloody Mary, del Mojito, del Moscow mule.
Prodotti freschi, biologici e salutari, estratti, centrifugati e con un goccio di distillato per dare quella marcia in più.
Oltre a sostituire la componente alcolica con succhi, ginger, seltz, si possono aggiungere un’ampia varietà di frutta e di verdura e di spezie.

Il pregio ulteriore dei mocktail (cocktail analcolici) è di adattarsi ad ogni occasione: pre-dinner o after-dinner, long drink o bevande dissetanti consumabili in diversi momenti della giornata.
E sono talmente instagrammabili…

PANINO TUSCANY

Inauguriamo una nuova collaborazione con la food blogger Alida, bresciana come la nostra azienda!
Come prima ricetta ci presenta un super panino con un nuovo prodotto: la salsiccia schiacciata e senza pelle Amica Natura!
Grazie all’esclusiva ricetta, si presenta come un innovativo prodotto, di carne suina 100% italiana.

Per la cottura è sufficiente porre la salsiccia ancora surgelata in una pentola antiaderente ben calda per 8 minuti, girando a metà cottura.
Le salsicce surgelate sono ideali per farcire il tuo panino preferito.
Prova la ricetta di Alida e porta in tavola un piatto unico e gustoso!

INGREDIENTI

4 salsicce Amica Natura
4 panini rustici
Rucola qb
pecorino di Pienza
lardo di Colonnata
glassa di aceto balsamico
300 g di funghi misti
1 cucchiaio di panna da cucina
1 Spicchio d’aglio
Olio EVO
sale
pepe

PREPARZIONE

Per prima cosa preparate la salsa ai funghi.
Fate scaldare in una padella un goccio d’olio con uno spicchio di aglio, versatevi i funghi, salate e pepate.
Lasciate cuocere per 10 minuti.
A cottura ultimata tritate il tutto con un mixer e amalgamate un cucchiaio di panna da cucina.

Nel frattempo cuocete le salsicce ancora surgelate su una piastra ben calda, bastano quattro minuti per lato.

Una volta cotte possiamo procedere con la preparazione del panino!
Tagliate il panino e sistemarlo su di un tagliere.
Per prima cosa adagiate le foglie di rucola e fate cadere sopra qualche goccia di aceto balsamico, a piacere secondo i vostri gusti.
Proseguite mettendo il pecorino, la salsiccia e una fetta di lardo di Colonnata, che si scioglierà a contatto con la salsiccia calda.
Per ultimo spalmate la crema ai funghi.

Richiudete i panini e serviteli ancora caldi, buon appetito!

UN ESEMPIO VIRTUOSO DI ECONOMIA SOSTENIBILE

In occasione della “Giornata Mondiale delle Piccole e Medie Imprese”,
all’interno del Festival della Sostenibilità sul Garda (18 giugno-26 luglio 2020),
la rete scolastica “Morene del Garda” promuove una
conferenza on line
sabato 27 giugno 2020
ore 10.30 – 12.00

Il tema riguarderà l’economia sostenibile e della produzione alimentare eco-compatibile.
L’Amministratore Delegato Renato Bonaglia è stato invitato ad esporre al pubblico “virtuale” l’esperienza di Alcass, quale azienda da sempre attenta al tema della sostenibilità ambientale ed esempio tangibile di intraprendenza.

Negli anni l’azienda ha perseguito con impegno valori come la nutrizione sostenibile, l’alta qualità delle materie prime e l’impegno verso l’ambiente.
Il tema della sostenibilità è da sempre prioritario nel piano di sviluppo aziendale.
Molte sono le azioni intraprese negli anni per la tutela dell’ambiente, per la riduzione della Carbon Footprint, nonché per la riduzione del consumo della plastica nelle attività di confezionamento.

A condurre la conferenza saranno le prof.sse Angelina Scarano del “Bazoli-Polo”, che concentrerà l’attenzione sugli argomenti dell’economia sostenibile e Viviana Casu del “Caterina De’Medici” che si soffermerà particolarmente sui temi della produzione alimentare e dei relativi imballaggi.
Questo è il primo evento della rete “Morene del Garda” dopo il confinamento post pandemia, che prosegue il Piano di Rete triennale delle attività didattiche denominato “Custodiamo il futuro. Garda casa comune”.

La collaborzione con la Rete scolastica “Morene del Garda” è per Alcass molto importante: siamo certi che, grazie alla formazione e alla sensibilizzazione in ambito scolastico, si possa avere la speranza di un cambio culturale rivolto verso lo sviluppo sostenibile.
Molto importanti sono le iniziative volte alla diffusione e alla sensibilizzazione al tema, l’insegnamento all’educazione e alla consapevolezza dell’ambiente.

INVITO ALLA CONFERENZA ON-LINE

Per seguire la conferenza on-line è sufficiente vere un profilo Zoom, oppure bastano pochi minuti per crearlo.
Invitiamo tutti a collegarsi al seguente link:
Join Zoom Meeting

https://zoom.us/j/95696860611?pwd=b24yQ1ZGYitkMVFHMW5vZDVSZkFVdz09
Meeting ID: 956 9686 0611
Password: 450133

Partecipate numerosi!

COCOMERO, IL FRUTTO ESTIVO PER ECCELLENZA

Lockdown, Covid-19, il distanziamento sociale, la crisi economica, la politica in subbuglio… il 2020 ci ha messi alla prova.
Ma per fortuna, puntualmente, il 21 giugno è arrivata l’estate.
Ci meritiamo un po’ di caldo e di spensieratezza.
Abbiamo chiesto alla dottoressa Chiara D’Adda a cosa pensa se diciamo “estate”, e la risposta è stata chiara: COCOMERO!

ANGURIA O COCOMERO

Se mi dicono di pensare a qualcosa di estivo, allegro e spensierato, il mio pensiero va immediatamente al cocomero, o anguria, come in alcune province italiane viene chiamato.
È il frutto della pianta del cocomero (citrullus lanatus), una pianta erbacea rampicante appartenente alla famiglia delle cucurbitacee.
Produce da tre a cinque frutti, con un peso che può variare da tre a dieci chili l’uno.

PROPRIETÀ

Estremamente rinfrescante, idratante, dissetante, remineralizzante, alcalinizzante, diuretico, lassativo.
Mordere la sua dolce e profumata polpa e sentire la bocca piena del suo succo è un vero piacere.
Col grande caldo vi potete sentire stanchi e spossati e perdere col sudore molti sali minerali.
Uno dei tanti benefici derivanti dall’assunzione di questo voluminoso e prezioso frutto è appunto il contenuto di potassio, magnesio, ferro, fosforo, calcio, zinco.
Potete usarlo come un ottimo reintegro dei sali minerali persi.

Inoltre contiene licopene, un antiossidante in grado di conferire alla polpa dell’anguria la colorazione rossa. Lo sapete che contiene più licopene del pomodoro?
Questo frutto rinforza il sistema immunitario, ha proprietà antiinfiammatorie, depura l’organismo, migliora l’aspetto della pelle e dei capelli, aiuta il sistema cardiocircolatorio e contribuisce alla solidità delle ossa.
Contiene inoltre vitamina A e vitamina C, vitamina B1 e B6.

È ricca di carotenoidi (il principale è il licopene) che sono in grado di combattere l’azione dei radicali liberi e quindi l’invecchiamento della pelle.
È ricca anche di citrullina, un aminoacido che assicura l’equilibrio della pressione e mantiene elastiche le pareti arteriose, quindi in grado di prevenire l’ipertensione e le malattie cardiache.

Secondo alcune ricerche una fetta di anguria al giorno sarebbe addirittura in grado di ridurre i livelli di colesterolo nel sangue.
È ricca di acqua (95%) e povera di calorie.
Praticamente perfetta!

CONTROINDICAZIONI

Piccole controindicazioni: può dare problemi di gastrite e colite, per alcune persone può essere di difficile digestione.
Una certa attenzione devono prestare le persone che soffrono di diabete, perché questo frutto ha un elevato indice glicemico.
E attenzione se si soffre di allergia all’aspirina, perché contiene salicilati naturali.
L’anguria attiva l’istamina, per cui attenzione se si soffre di allergie alle graminacee e al polline, perché potrebbe dare reazioni allergiche crociate.

NOVITÀ DI PRODOTTO: SALSICCE SCHIACCIATE SENZA PELLE, CON CARNE SUINA 100% ITALIANA

Sono disponibili le nuove salsicce surgelate senza pelle con carne suina 100% italiana.
Grazie all’esclusiva ricetta, si presentano come un innovativo prodotto, disponibile in comode confezioni da 4 pezzi, dal sapore unico e deciso.

Le salsicce surgelate sono pronte in pochi minuti.
Per la cottura è sufficiente porre la salsiccia ancora surgelata in una pentola antiaderente ben calda per 8 minuti, girando a metà cottura.
È possibile cuocere la salsiccia anche sulla piastra, con le stesse modalità.
Clicca qui e scopri il prodotto nella pagina dedicata.

Usale per farcire il tuo panino preferito, aggiungendo a cottura terminata gli ingredienti che desideri e che più gradisci, il risultato sarà davvero ottimo!

GUARDA IL VIDEO DI PRESENTAZIONE, scopri come cuocerle e come creare il tuo panino.
Buon appetito!