LA SCHISCETTA PERFETTA
La scorsa settimana la dottoressa Chiara D’Adda ci ha spiegato le regole fondamentali per organizzare la pausa pranzo durante l’orario di lavoro.
Oggi ci dà qualche consiglio pratico su come preparare la nostra schiscetta!
Segnatevi le ricette per un pranzo salutare e completo!
Pronti?
Procuratevi una LUNCH BOX, ne esistono di tutti i tipi e di tutti i prezzi, con il numero di scomparti che più vi aggrada.
Per prima cosa vi ricordo che è bene fare una buona, sana, abbondante ed energetica prima colazione.
Il pasto di mezzogiorno (o comunque della pausa lavoro) può essere facilmente ridotto, il ché è un aiuto a mantenere il nostro peso in un range ottimale.
Un’altra cosa da tenere in considerazione il più possibile è la “stagionalità” dei vostri pranzi.
In estate si gradiranno cibi freschi e leggeri, che non forniscono ulteriore calore al nostro corpo.
In autunno/inverno è consigliabile consumare cibi caldi e energetici.
Ogni stagione ha le sue verdure predilette!
Ricordatevi che devono essere presenti sempre (o il più possibile), anche se in quantità personalizzate, tutti i principali macronutrienti.
Escludiamo casi eccezionali come chi soffre di particolari patologie, allergie o intolleranze, oppure chi si trova in regime dietetico dimagrante.
Vi faccio qualche esempio di pranzo al lavoro pratico e sano:
1) Riso basmati condito con poco olio e tanto grana e prezzemolo + zucca al forno o lessa + ceci lessati
2) Pasta integrale formato corto, condita in modo molto semplice + salmone al forno
3) Frittata semplice o con zucchine + verdure + fette di pane integrale
4) Farro condito con olio evo e spezie + piselli lessati + formaggio feta o grana abbondante
5) Petto di pollo grigliato + cavolfiore lessato o gratinato + carote lessate o crude
6) Riso venere condito con zucchine e gamberetti + noci e mandorle
7) Quinoa + tonno al naturale o sgombro + pomodorini
8) Polpettine di carne + verdure grigliate
9) Burger di verdure + hummus di legumi a scelta + mezzo panino integrale
10) Bresaola + rucola + insalata mista+ fette tipo Wasa
Naturalmente queste sono solo delle idee a cui attingere se non avete dimestichezza con i fornelli.
Non vi ho messo il peso e il quantitativo, perché ognuno deve regolarsi nel modo che più gli aggrada.
L’eventuale frutta, tenetela per gli spuntini, insieme a semi oleosi o barrette già pronte.
Sarebbe una buona cosa imparare a bere, anche durante il pranzo, tisane tiepide al gusto che più vi piace, sostituendole all’acqua.
Questo naturalmente nei mesi più freddi.
Due importanti raccomandazioni:
⚠️ MASTICATE BENE E LENTAMENTE, IL VOSTRO STOMACO VI RINGRAZIERA’
⚠️ NON MANGIATE DAVANTI AL COMPUTER O MENTRE LAVORATE, E’ UNA PESSIMA ABITUDINE
La scorsa settimana vi avevo detto che la parola magica era ORGANIZZAIZONE.
Quindi organizzatevi preparando la vostra lunch-box la sera, dopo cena.
Consiglio furbo… se a cena cucinate le stesse cose, ma in maniera più abbondante, la vostra lunch-box è già bella pronta!
SPIEDINI DI BURGER CON SALSA DI ARACHIDI
Francesco e Valentina, dalle loro pagine Facebook e Instagram di “Nonsolocrianza”, hanno realizzato una ricetta gustosa e creativa.
Per gli spiedini hanno utilizzando burger di soia e di spinaci Amica Natura, accompagnandoli con una salsa agli arachidi.
Ideali per un aperitivo nel weekend o per sorprendere gli ospiti al pranzo della domenica!
INGREDIENTI PER 4 PERSONE
PER LA SALSA
100gr di arachidi tostate e salate
miele 1 cucchiaino
salsa di soia 1 cucchiaino
curcuma 1 cucchiaino
olio EVO
Acqua calda q.b.
PER GLI SPIEDINI
2 burger veggie di soia Amica Natura
2 burger vegan di spinaci Amica Natura
1 zucchina medio- grande
2 melanzane medio-grandi
2 fette di zucca con spessore di 1cm
1 cipolla
pepe bianco
maggiorana
curry
timo
olio EVO
sale
spiedini
PREPARAZIONE
Preparare per prima la salsa unendo tutti gli ingredienti in un frullatore ad immersione.
Aggiungere man mano dell’acqua calda fin quando non avete ottenuto una crema omogenea.
Per preparare gli spiedini fate scongelare leggermente i burger.
Prendere le verdure e i burgere e con l’ aiuto di un coppapasta di piccole dimensioni o con delle formine per biscotti formate dei dischi di circa 1,5 cm.
Sporcate una terrina con olio evo, sale, pepe bianco, maggiorana, curry e timo e lasciate insaporire le zucchine, la cipolla e la zucca precedentemente tagliate.
Coprite con il composto di spezie, con l’ olio e una spolverata di sale.
A parte mettete le melanzane, precedentemente coppate, nel sale per circa 20min.
Una volta trascorso il tempo sciacquate le melanzane dal sale e riscaldate il forno a 180°,
Preparate ora gli spiedini: alternate pezzi di verdure a pezzi di burger, adagiateli su una teglia coperta da carta forno.
Prima di inserire la teglia in forno versare sopra gli spiedini l’olio aromatizzato alle spezie dove avete precedentemente lasciato insaporire le verdure.
Cuocete gli spiedini in forno per circa 15 minuti o fin quando saranno ben cotti.
Servite con la salsa agli arachidi.
Buon appetito!
IL TUO PRANZO, IN PAUSA PRANZO!
La pausa pranzo dei lavoratori italiani è sempre più breve, smart.
In una società ipertecnologica, veloce, in continuo mutamento, con richieste di orari a volte sempre più pressanti, anche le abitudini al pranzo fuori casa sono aggiornate a questo stile di vita e devono soddisfare nuove esigenze, proponendo soluzioni veloci e pratiche.
La dottoressa Chiara D’Adda, medico nutrizionista, affronta oggi l’importante tema del pranzo durante la giornata lavorativa.
Non sempre si può tornare a casa e sedersi al nostro conosciuto e confortevole tavolo in cucina!
A volte si ha la fortuna di avere la mensa aziendale, oppure una convenzione con ristoranti o trattorie nelle vicinanze, altre volte si può ricorrere ad app per ricevere cibo a domicilio …. ma il più delle volte è molto più economico, sano e rilassante organizzarsi e portare il cibo da casa, preparato da noi…o dalla mamma!
Pensate che sia uno stress il pranzo al lavoro?
Parola magica: #ORGANIZZAZIONE!
Se la pausa deve essere piacevole, innanzitutto dobbiamo mangiare seduti e consumare il nostro pasto in circa 30 minuti, ma non meno di 20.
Infatti il nostro organismo dopo solo 20 minuti inizia a mandare messaggi di sazietà e questo ci permetterà di mangiare non più del dovuto e alzarci da tavola senza fame.
Il corpo digerisce sempre allo stesso modo, non cambia metodo perché abbiamo fretta e dobbiamo tornare al lavoro . Dobbiamo aiutare il lavoro del nostro stomaco masticando benissimo, perché è in bocca che avviene la prima digestione.
Il miglior rendimento psicofisico lo si ha dopo 1- 2 ore dal pranzo.
Come vi ho detto la cosa migliore e più economica è mangiare pasti preparati e portati da casa, quasi seguendo una vecchia tradizione.
In Piemonte si chiama “baracchino”, in Lombardia “schiscetta”, i più cool lo chiamano “bento box”, come da tradizione orientale.
Ora è molto in voga il termine” pokebowl” o “Pokè”.
Ma il significato è sempre lo stesso: pasto completo e appetitoso preparato la sera prima a casa.
Esistono delle bellissime scatole, perfettamente igieniche, già suddivise in vari scomparti e lavabili anche in lavapiatti, dove poter riporre i nostri alimenti già preparati.
Ogni pranzo che preparerete sarà sicuramente cento volte migliore di una triste insalata. Dovrete solo studiare ricette e idee pratiche, salutari e complete da portare in ufficio.
Devono essere pasti soprattutto leggeri, per non crollare dal sonno postprandiale sulla scrivania.
Il vantaggio di portarsi il pasto da casa sta anche nel fatto che ognuno di noi può soffrire di allergie, intolleranze o processi digestivi complicati verso determinati alimenti, oppure sta seguendo piani dimagranti.
L’alimentazione sarà sana, consapevole, serena, adatta alle nostre esigenze, ricca dei macro e micronutrienti di cui tutti noi abbiamo bisogno, senza eccessi e senza privazioni.
Come creare un piatto bilanciato? Ve lo racconto martedì prossimo!
Vi darò anche delle golosissime e appetitose idee, l’appuntamento è alla prossima settimana con FOOD IS LIFE!
POLPETTINE PROFUMO D’AUTUNNO
L’arrivo della pioggia è una manna per gli appassionati di funghi e l’autunno rappresenta il periodo ideale per la raccolta!
Ma anche se non si è ricercatori, è un ottimo periodo per farne una bella scorpacciata.
Con l’arrivo dell’autunno ci è venuta voglia di piatti caldi e saporiti, quindi ecco una ricetta semplice da preparare con le polpettine Amica Natura, le trovi nel banco freezer dei migliori supermercati.
INGREDIENTI
500gr polpettine bovino Amica Natura
PER LA SALSA
1 cipolla a pezzetti
250 gr funghi
1 aglio a spicchi
50 gr burro
4 cucchiai farina
2 cucchiai vino bianco
750 ml brodo di pollo
80 ml panna da cucina
2 cucchiai panna acida
erbe aromatiche q.b.
noce moscata
PREPARAZIONE
Tagliare la cipolla e soffriggere per qualche minuto.
Aggiungere l’aglio e i funghi, aggiustare con sale e pepe e cuocere per 8 minuti, fino a quando i funghi saranno dorati.
Incorporare la farina, mescolando bene per amalgamarla ai funghi.
A poco a poco versare il vino bianco ed il brodo di pollo, utilizzando una frusta per mescolare (impedirà la formazione di grumi).
Abbassare la fiamma e cuocere per circa 5 minuti, finché la crema sarà ben densa.
Aggiungere la panna acida e la panna, mescolando bene.
A parte cuocere le polpettine mettendole in una padella ancora surgelate, con un filo d’olio.
Cuocere per 8 minuti.
Aggiungere le polpette al sugo e continuare la cottura a fiamma bassa per altri 5 minuti circa, fino a quando le polpette saranno completamente cotte.
Spolverare con erbe aromatiche come il prezzemolo e/o aneto e con della noce moscata.
Servire in tavola e… Buon appetito!
OTTOBRE: VINO E CANTINA DALLA SERA ALLA MATTINA!
Tempo di vendemmia!
I tempi della vendemmia coincidono in genere con la fine dell’estate e l’inizio dell’autunno, periodo che cambia a seconda della zona geografica in cui si trova il vigneto.
Da nord a sud la vendemmia ha i suoi tempi e le sue tecniche, per arrivare al risultato finale: IL VINO!
La nutrizionista Chiara D’Adda ci spiega oggi le qualità e le controindicazioni del vino rosso.
IN VINO VERITAS
L’uva è uno dei frutti più antichi e diffusi al mondo, lo sapete che l’analisi di reperti fossili indica che i vitigni selvatici esistevano già 65 milioni di anni fa?
L’uva rappresenta una componente essenziale della dieta mediterranea e anche della sua cultura e nessuna bevanda (ad eccezione del te) è così indissolubilmente legata alla civiltà umana quanto il vino.
Il fondatore della medicina, Ippocrate, diceva: il vino è una cosa meravigliosamente appropriata per l’uomo se, in salute come in malattia, la si amministra con discernimento e giusta misura, a seconda della costituzione individuale.
VINO ROSSO, BUONO E…
Il vino rosso, contenendo alcol etilico, non può essere considerato una vera bevanda salutare.
Ma d’altro canto grazie alla presenza di ANTIOSSIDANTI fenolici, mostra tanti vantaggi per la salute.
La prima molecola che si associa al vino rosso è senz’altro il RESVERATROLO, sul quale esistono decine e decini di studi scientifici approvati.
E’ un fenolo non flavonoide al quale vengono attribuite proprietà metaboliche di tipo antiossidante (contro i radicali liberi), antibatteriche, antimicotiche, antiinfiammatorie e fluidificanti il sangue.
Pare infatti che in certe condizioni, un bicchiere di vino rosso al giorno, potrebbe ridurre l’incidenza di ictus da coagulo, fino al 50 %.
Il resveratrolo sembra anche avere una funzione protettiva del cervello, contro il declino cognitivo legato alla malattia di Alzheimer.
Secondo recentissimi studi avrebbe anche notevoli proprietà antitumorali!
Sono state scoperte altre molecole, dette SAPONINE, in grado di combattere l’eccesso di colesterolo, riducendone l’assorbimento a livello intestinale.
L’acido ELLAGICO contenuto nel vino rosso, sarebbe in grado anche di ostacolare l’accumulo di grasso nelle cellule e di opporsi allo sviluppo di nuovi adipociti.
Da segnalare anche la presenza di QUERCITINA, flavonoide che inibisce a livello metabolico di alcuni enzimi coinvolti nella risposta infiammatoria.
Il vino rosso è ricco di TANNINI (proantocianidine), responsabili del colore rosso e famosi per la loro azione benefica a livello cardiovascolare.
⚠️ ATTENZIONE!
L’insieme di queste molecole fa del vino rosso un complesso nutraceutico eccezionale, ma non dimentichiamo che per il contenuto in alcol non si può definirlo come una bevanda propriamente salutare.
Molto dipende dalla quantità del vino che si assume e anche alla qualità!
AMICA NATURA LAB, INAUGURAZIONE DI SUCCESSO!
Martedì 24 settembre è stato inaugurato il nuovo AMICA NATURA LAB!
Giunti direttamente dall’ America , 11 buyers hanno fatto visita allo stabilimento produttivo per poi concludere con una degustazione presso il LAB.
Durante la giornata gli ospiti hanno potuto vedere dal vivo come funziona la catena del freddo, dall’impasto al prodotto finito.
Accolti dall’amministratore delegato Renato Bonaglia, hanno dimostrato curiosità ed interesse.
Francesca Marsetti, chef per Amica Natura!
La famosa Chef ha inaugurato la cucina del nuovo AMICA NATURA LAB, deliziando gli ospiti con una serie di prodotti Amica Natura, accompagnati da deliziosi contorni!
Da tempo siamo impegnati nell’export verso l’America, dove i nostri prodotti sono molto apprezzati.
Durante la giornata l’interesse era rivolto principalmente ai prodotti della linea veggie e vegan, a base vegetale, pensati per una sana alimentazione e per chi predilige una dieta priva di proteine animali.
Grande interesse e apprezzamento per l’intera giornata, che si è rivelata un successo!
Buona la prima!
AMICA NATURA LAB, ACCOGLIENZA E PROFESSIONALITA’ NEL NUOVO OPEN SPACE!
Abbiamo inaugurato il nostro nuovo AMICA NATURA LAB!
Un open space polifunzionale, pensato per coccolare i nostri clienti, per farli sentire come a casa propria degustando in comodità i nostri prodotti… ma non solo!
Allestito per ospitare meeting e degustazioni, per condividere momenti formali e conviviali, eventi e conferenze a seconda delle necessità.
Ubicato a Bedizzole, a pochi chilometri dal lago di Garda, a fianco dell’impianto produttivo e della sede amministrativa Amica Natura.
Permette agli ospiti di far visita alla catena produttiva, al fine di poter vedere dal vivo come nascono i nostri prodotti, conoscere la catena del freddo e le tecniche di surgelazione.
Il nostro personale qualificato è sempre a completa disposizione per spiegare nel dettaglio le modalità e i vantaggi della surgelazione.
La location, in perfetto industrial design, è un connubio perfetto tra contemporaneo e vintage.
L’architettura e l’arredamento conferiscono un’atmosfera suggestiva e affascinante, tra passato e presente.
Punto di forza della nuova struttura, l’attrezzata e moderna cucina.
Indispensabile per cucinare i nostri prodotti in assaggio agli ospiti, con un ampio spazio per potersi accomodare e godersi la degustazione.
Utilizzata anche dal nostro personale interno come cucina sperimentale, un vero e proprio food lab.
Il futuro ci riserva molte sfide, nella nostra cucina ideiamo prodotti nuovi, alla ricerca di novità ma nel rispetto della qualità.
Versatilità è quindi la parola d’ordine per il nostro AMICA NATURA LAB che ospiterà a breve eventi e ospiti da ogni parte del mondo!
INTEGRATORI SI… INTEGRATORI NO…
Lo sapete che negli Stati Uniti d’America, nel 2019, sono stati spesi 49 miliardi di dollari per l’acquisto di integratori?
Una cifra esorbitante, ne convenite?
Partendo da questo dato, ci nascono spontanee alcune domande: saranno davvero utili? Sarà opportuno integrare la nostra dieta con integratori?
La nutrizionista Chiara D’Adda ci fornisce oggi qualche nozione utile circa questo argomento, tanto dibattuto quanto importante.
INTEGRATORI = VITAMINE, SALI MINERALI, ESTRATTI VEGETALI DI VARIO TIPO, OMEGA3 E 6 ,OLIGOELEMENTI ed altri ancora.
Sono in vendita oramai dappertutto: farmacie, parafarmacie, supermercati, on line, nelle palestre.
Gli integratori alimentari sono sottoposti a una precisa legislazione a livello europeo (direttiva 2002/46/CE del 10 giugno 2002) e italiano (dl 169/2004), oltre che ai relativi controlli da parte del Ministero della Salute.
Devono quindi avere una etichetta chiara, che indichi le sostanze contenute e non possono vantare poteri terapeutici inesistenti.
⚠️ ATTENZIONE ai prodotti che trovate su Internet, dove tutte queste regole possono purtroppo essere ignorate, offrendo in cambio un prezzo più competitivo.
QUANDO E COME ASSUMERE GLI INTEGRATORI
Non è vero che gli integratori possono essere assunti liberamente, solo per il fatto che non necessitano di ricetta medica!
E’ necessario assumerli quando servono e per quel che servono, nelle quantità stabilite e con la giusta modalità.
Un uso senza controllo può essere addirittura dannoso o inutile.
Possono anche interferire con alcuni farmaci di uso corrente.
Es: la liquirizia può ridurre l’efficacia dei farmaci antipertensivi, troppo tè verde può essere dannoso per il fegato e aumentare gli effetti indesiderati delle statine.
Troppa vitamina C non viene più assorbita, troppa vitamina D può creare problemi di calcificazioni.
Da qui l’accortezza di non assumerli solo perché consigliati da amici o conoscenti, o perché si legge la pubblicità sui media.
È indubbio che in alcune fasi della vita un aiuto da parte di integratori è senz’altro auspicabile, anzi… necessario !
Parliamo per esempio di gravidanza, convalescenza, periodi di stress elevato, stanchezza inusuale, età che avanza.
Le donne ne hanno più bisogno, perché più soggette ad anemie (per cicli abbondanti, per diete non consone) e allora ben vengano integratori a base di ferro, vitamine, B12.
In gravidanza (anzi anche prima, se la gravidanza è cercata) è obbligo l’assunzione di acido folico, al fine di protegge il futuro nascituro da seri problemi (spina bifida).
Anche se si allatta è meglio assumere supplementi di calcio, magnesio e Omega3.
Molto importanti l’uso di integratori in menopausa!
Le vampate sono in agguato e la vitamina D scarseggia!
Se ci si avvicina al regime vegano, il ferro può essere carente.
Ma soprattutto è obbligatorio sopperire alla carenza delle vitamine del gruppo B e in particolare della vitamina B12, che è indispensabile per la nostra vita.
E non vi ho parlato degli integratori per gli sportivi! È un discorso lunghissimo che tratterò in futuro.
Ricordatevi che l’integratore ha senso se scelto in base a una necessità specifica e soprattutto se viene prescritto da un medico !
⚠️ ATTENZIONE: Ricordatevi che troppi integratori non sono sinonimo di salute perfetta!
INVOLTINI DI VITELLO ALLO ZAFFERANO
Magda, nel suo blog La grande e la piccola Cuoca, ci propone un secondo piatto semplice ed appetitoso: gli INVOLTINI DI VITELLO ALLO ZAFFERANO!
Portateli in tavola per una cena o un pranzo in famiglia, saranno apprezzati da grandi e piccini!
Le fettine di vitello Amica Natura sono surgelate senza l’utilizzo di conservati, per garantire un’alimentazione sana e genuina.
INGREDIENTI
500 gr di fettine di vitello Amica natura
100 gr scamorza
10 fettine prosciutto crudo
10 foglie di salvia
olio EVO
sale, pepe
PER LA SALSA
200 ml di brodo vegetale
100 ml di vino bianco
1 bustina zafferano
1/2 cucchiaio di burro
1/2 cucchiaio di farina
PREPARAZIONE
Battete leggermente le fettine per appiattirle.
Su ogni fettina di vitello adagiare una fetta di prosciutto, una foglia di salvia e un pezzo di formaggio.
Arrotolare le fettine chiudendole con degli stuzzicadenti.
In una padella scaldare qualche cucchiaio di olio.
Trasferire gli involtini in padella e cuocere per 5 minuti a fuoco medio.
Togliere gli involtini dalla padella e tenerli in caldo.
Nella padella versare il vino, il brodo e lo zafferano, amalgamare bene il tutto e portare ad ebollizione.
A questo punto in una ciotola mescolare il burro ammorbidito con la farina e versare il composto nella padella.
Cuocere la salsa per 5 minuti.
Quando la salsa si sarà addensata aggiungere di nuovo gli involtini e scaldarli per qualche minuto.
Servite gli involtini caldi.
Buon appetito!
INIZIO STAGIONE ALLE PORTE, AMICA NATURA RINNOVA IL SOSTEGNO ALLA GERMANI BASKET BRESCIA
E’ stata ufficialmente presentata presso Palazzo della Loggia, nel cuore del centro storico cittadino, la squadra di Vincenzo Esposito.
L’occasione è stata utile per manifestare i buoni propositi e le intenzioni di fronte a tutte le componenti della società: squadra, staff tecnico, dirigenti e tutti coloro che quotidianamente prestano la loro opera affinché quello della Leonessa sia un cammino vincente.
Amica Natura rinnova il sodalizio con Basket Brescia Leonessa per il quinto anno consecutivo, qualificandosi come Main Sponsor per la stagione entrante.
Il marchio dell’azienda sarà posizionato sul retro della maglia da gioco.
“Amica Natura sposa per il quinto anno consecutivo la collaborazione con Basket Brescia Leonessa – commenta la presidente di Basket Brescia Leonessa, Graziella Bragaglio -.
Negli ultimi anni l’azienda ci è stata molto vicina e ha avuto la lungimiranza di porsi in maniera brillante e strategica nei confronti della visibilità offerta dal nostro club, investendo con fortuna, in particolare, sull’immagine del capitano David Moss, che ha portato il gruppo a farsi ulteriormente conoscere in tutto il territorio”.
“Siamo onorati di continuare questa collaborazione, che da anni raccoglie soddisfazioni, entusiasmo e coinvolgimento reciproco – riferisce Renato Bonaglia, Amministratore Delegato di Amica Natura – Il sostegno al club è da sempre motivo di orgoglio per noi e per questa ragione abbiamo deciso di proseguire la partnership anche per la stagione 2019-2020″.
“Con piacere continuiamo a supportare la squadra della nostra città – conclude Bonaglia -, con la quale abbiamo condiviso anni di emozioni e traguardi e che nel tempo ha saputo creare una realtà di sano sport e valori condivisi”.
Siamo pronti! Go Leonessa go!