Coltivare erbe aromatiche in cucina fa bene

Ciao a tutti amici di “Food is Life”! La settimana scorsa vi ho elencato le  erbe aromatiche  utilizzabili in cucina e in altri campi. Avete visto quante? Ognuna con le proprie caratteristiche e poteri, ma tranquilli, oggi vi parlerò solo di alcune…

In particolare di quelle che vi serviranno ad esaltare il sapore dei vostri piatti: aggiungete i cosiddetti alle vostre preparazioni, cospargete insalate e profumi che sanno di mediterraneo, aggiungete erbette d’ogni tipo a frittate e sformati…farete un piacere al palato e alla vostra salute! Pronti? Si parte!

Le erbe aromatiche in cucina, come si usano e che proprietà hanno

Rosmarino: sapete che il suo nome significa “rugiada di mare”? Questo perché le piante più floride si trovano lungo le coste marittime. Era amatissimo fin dai tempi antichi e veniva considerato da Egizi e Romani una panacea (per le sue virtù antisettiche) per conservare la carne che veniva cosparsa di foglioline tritate. incluse quelle preziose del gruppo B, che sono preziose per il sistema nervoso e per la mente. Contiene quantità d Dalle sue caratteristiche foglie si estraggono olii essenziali dal potere balsamico e antinfiammatorio. È stimolante e diuretico, benefico per gli anemici e aiuta a tenere a bada colesterolo e trigliceridi. In cucina si usa su arrosti, pesce al forno, sulle focacce e sulle mitiche patate al forno. E se vi sentite appesantiti dopo un lauto pasto, fate bollire per tre minuti un rametto di questa magica pianta in acqua già bollente.

Lasciate riposare  per cinque minuti e poi bevete. La digestione riprenderà alla grande Malva: pare che Cicerone ne facesse scorpacciate e Ippocrate e Plinio la consigliassero per ritrovare salute e serenità. Anche i greci la consideravano magica e amica degli dei, tanto che i seguaci di Pitagora la raccomandavano per calmare vizi e passioni umane. Storie antiche, ma naturalmente  come sempre, con un fondo di verità. Perché la malva è ricca di mucillagini dalle proprietà emollienti e antiinfiammatorie per tutti i tessuti del corpo, preziosa in decotto contro il mal di gola, infiammazioni intime e infiammazioni del cavo orale.

Diuretica, depurativa, grazie all’azione protettiva delle mucillagini che creano un film protettivo sulle mucose, è utilissima per prevenire e contrastare problemi gastroesofagei e per favorire la regolarità intestinale. In cucina: foglie e fiori sono da sempre presenti in ogni cucina mediterranea, perfetti nelle minestre, nelle creme di verdura, nei soffritti, crudi in insalata. Con la malva si può anche aromatizzare il formaggio.

Conosci la cellulite per combatterla…

Ciao a tutti, amici di Food is Life!

Questo contributo è dedicato espressamente alle mie affezionate lettrici, visto che tratto un argomento che per la maggior parte di noi donne è un bel problema. Ovvero: estate +  prova costume stai a vedere che mi è aumentata la cellulite? Aiuto!! Cosa faccio? 😉

Beh, innanzitutto dovete sapere che secondo le più recenti indaginiil 70% delle donne lamenta di avere cellulite, cuscinetti, buccia d’arancia, pelle fredda e pallida su fianchi gambe e caviglie. È di sicuro l’inestetismo più temuto! Il suo nome scientifico è quasi impronunciabile: pannicolopatia edemato-fibrosclerotica e in pratica è una alterazione dello strato sottocutaneo della pelle. La presenza di liquidi fra le cellule adipose va a comprimere i vasi sanguigni e linfatici: in questo modo si mette in atto il processo che provoca il tipico aspetto a buccia d’arancia.

La cellulite dipende da molteplici cause: ci può essere una predisposizione genetica, ma può derivare anche dall’assunzione di alcuni anticoncezionali e soprattutto da uno stile di vita sedentario, nemico della circolazione, da dimagrimenti repentini, da posture sbagliate, fumo, indumenti eccessivamente stretti, tacchi molto alti, stress, fumo, sovrappeso, dieta sbagliata. L’ideale è correre ai ripari appena questo antipatico e non sano aspetto si manifesta, anche in età adolescenziale.

I RIMEDI – L’ATTIVITA’ FISICA

La prima regola è strettamente legata all’attività fisica, che deve essere praticata in modo costante. Sono da preferire nuoto e acquafitness, che sfruttano l’azione di idromassaggio indotta dai movimenti del corpo in acqua. Poi molto valide sono le pedalate lunghe in bicicletta o sulla cyclette o se siete super motivate spinning. Ottime le camminate a passo sostenuto.

I MASSAGGI

Vanno bene, ma solo se fatti da personale competente, in particolar modo quelli linfodrenanti, visto che alla base di questo inestetismo c’è spessissimo un blocco del sistema linfatico. Alcune creme possono avere un ottimo successo, ma fatevi consigliare bene!

L’ALIMENTAZIONE

Ma poiché io sono un medico nutrizionista  sta a me prendere in considerazione soprattutto quel che riguarda il vostro regime alimentare.

Avete visto la fotografia che ho pubblicato? A parte la bontà delle cotolette vegetali Amica Natura, avete visto la bottiglia di ACQUA AROMATIZZATA? Ecco, l’assunzione di liquidi è fondamentale per combattere la ritenzione ed eliminare le tossine!

È ottima abitudine berne da 1 litro a 2 litri al giorno, soprattutto d’estate quando è tassativo reintegrare i liquidi perduti col caldo e con la sudorazione. Bevete soprattutto lontano dai pasti e pochissimo a pasto (troppa acqua a pasto ritarda notevolmente la digestione perché diluisce molto i succhi gastrici).

Nell’acqua che ho preparato io ho messo limone, lime, menta, erba limoncina, zenzero. Vi assicuro che è buonissima! Un buon metodo è anche diluire nella bottiglia d’acqua rimedi fitoterapici adatti a coadiuvare la lotta alla cellulite.

Nel prossimo contributo vi parlerò  proprio del tipo di alimentazione da tenere per avere un’arma importantissima in più!

Dott.ssa Chiara D’Adda

Medico nutrizionista

La Piramide alimentare

Cos’è l’intolleranza al lattosio e come scoprire di averla

Buon martedì e buona rubrica “Food is Life“… Oggi parliamo di alimentazione e fake news. La professione di una nutrizionista è molto importante, bisogna sempre restare al passo con le nuove scoperte scientifiche e aggiornarsi continuamente… Ci spiega la sua professione e alcuni particolari molto interessanti la Dottoressa Chiara D’Adda.

Intolleranza al lattosio, facciamo chiarezza!

“Il mondo è pieno di fake  news, specialmente nel campo della nutrizione. E quando si parla di salute, non dobbiamo mai sbagliare e trasmettere falsi messaggi informativi.  Sarà per questo  che  trascorro gran parte del tempo a studiare e a aggiornarmi su tutto quello che concerne la mia professione.

Cosa è il lattosio e cosa contiene?

Il lattosio è un disaccaride (zucchero) costituito da glucosio e galattosio ed è appunto contenuto nel latte e nei suoi derivati. Esiste un enzima che catalizza la degradazione di questo zucchero e questo enzima si chiama LATTASI. Viene prodotto nei primi mesi di vita dai microvilli dell’intestino tenue e  la sintesi può continuare anche in età adulta.

Cosa succede all’organismo quando si soffre di intolleranza al lattosio?

Le persone che soffrono di intolleranza al lattosio non producono più questo enzima. Ci può essere un’assenza totale o parziale (in questo caso si parla di carenza ) di lattasi.  In questi casi, dopo l’ingestione di latte o di prodotti contenenti lattosio si assiste ad un malassorbimento. Il lattosio non viene digerito, rimane nel lume intestinale dove viene fermentato dalla flora batterica intestinale, con conseguente richiamo di acqua e produzione di gas come idrogeno, metano, anidride carbonica e acidi grassi a catena corta. La sintomatologia é di solito a carico dell’apparato gastrointestinale e si verifica da 30 minuti a 2 ore dopo l’assunzione : dolore addominale,  meteorismo, gonfiore, diarrea/ stipsi.

Quali sono i sintomi più diffusi dell’intolleranza al lattosio?

Sintomi più sfumati possono essere : mal di testa, stanchezza, eruzioni cutanee.

Esistono 3 forme di intolleranza al lattosio
➡️1) genetica ( primaria )
➡️2) acquisita ( secondaria)
➡️3) congenita ( molto rara  e si manifesta fin dalla nascita 🍼 )
💥la diagnosi di intolleranza si basa su 2 principali metodiche

Come si diagnostica un’intolleranza al lattosio e quali sono le cure?

💥la diagnosi di intolleranza si basa su 2 principali metodiche :
⭕H2-BREATH TEST
⭕ TEST GENETICO

Qual è la migliore terapia all’intolleranza al lattosio?

La terapia è l’esclusione dalla dieta degli alimenti contenenti lattosio per un periodo che va da 3 a 9 mesi. Verranno poi reintrodotti in bassi quantitativi e si valuterà  la reazione individuale.
Naturalmente nella forma genetica gli alimenti devono essere esclusi dalla dieta in modo permanente.

Allergia alle proteine del latte e intolleranza al lattosio sono la stessa cosa?

Importantissimo non confondere l’intolleranza al lattosio con l’allergia alle proteine del latte. Allergia che può dare sintomi molto più gravi, fino ad arrivare al temibile shock anafilattico.

Alla luce di quanto  sopra scritto è molto importante non cadere nella trappola di far ricadere semplicisticamente alcune patologie e alcuni sintomi ad una presunta intolleranza al lattosio, magari togliendo dalla nostra dieta nutrienti preziosi.  Esistono esami specifici per confermare oppure sfatare il fatto di soffrire di intolleranza al lattosio!”

**** Al prossimo martedì!

Speciale Zucca, benefici, forme e modi per cucinarla

Di martedì torna immancabile l’appuntamento con la rubrica “Food is Life” a firma della Dottoressa Chiara D’Adda, che oggi ci parla di un ortaggio principe di stagione, la zucca!

“La notte di Halloween è oramai passata….ma il consumo di zucca non deve necessariamente smettere!

L’autunno, la stagione della Zucca

L’autunno è la stagione per eccellenza in cui la zucca la fa da regina. Ora vi racconto qualcosa su questo versatile e prezioso ortaggio.

La zucca appartiene alla famiglia delle cucurbitacee e ce ne sono di diverse specie (maxima, pepo, moschata etc). Esistono anche le zucche decorative!

Le forme e i tipi differenti di zucca e da dove viene

La vitaminica zucca è stata importata in Europa  dai coloni spagnoli dell’America. Può avere varie forme: sferica, schiacciata, ovale, a bottiglia e la buccia può essere arancione, verde, gialla, violacea.

 

Le proprietà benefiche della zucca

La zucca ha proprietà ipotensive, diuretiche, lassative e anche antitumorali. È comunemente usata nella cucina di svariate culture e oltre alla polpa si possono consumare anche i semi. Lo sapete che i semi di zucca sono l’alimento che contiene maggior quantità di arginina? Essi vengono utilizzati come rimedio fitoterapico, ad esempio  nell’ipertrofia prostatica benigna.

Come si cucina la zucca

La zucca si può usare cucinata al forno, al vapore, nel risotto, nel minestrone, nel ripieno dei tortelli, come hummus, come flan o farne deliziose vellutate, così amate nel periodo autunnale e invernale.

Ma la buccia della zucca si può mangiare?

E lo sapete che anche la buccia,opportunamente lavata può essere tranquillamente mangiata ? Unica nota negativa, ha un indice glicemico abbastanza elevato, per cui se siete alla ricerca di un dimagrimento, non consumatene in elevata quantità !”

Ricette salate Halloween, l’hamburger da brivido

La notte di Halloween è arrivata e oltre a pensare a maschere, costumi e allestimenti state organizzando una cena spiritosa, da brivido e buona tra amici? Prova la nostra ricetta facile, veloce e buona da paura!

Personalizzare le ricette salate a tema Halloween è veramente semplice…basta un tocco di creatività e fantasia in cucina!
Oltre alle classiche e ormai famose dita salate di halloween o ai biscottini di halloween per bambini e adulti, oggi abbiamo deciso di personalizzare il nostro hamburger di chianina, per rendere la cena tra amici di Halloween golosa e divertente allo stesso tempo.

L’hamburger Amica Natura è buono da paura!

Come si fa?  Scegliamo i nostri ingredienti preferiti, freschi e genuini prima di tutto, come insalata, pomodori, cetriolini, olive, formaggio cheddar, il bun preferito (anche nero è un’ottima idea per rendere il panino di Halloween ancora più fantasioso e “spaventoso”)  e salse a piacere (scopri come fare il ketchup artigianale con la  ricetta di Madga, una delle amiche food blogger di Amica Natura.

Dopo aver selezionato con cura gli ingredienti base per l’hamburger di Halloween e la materia prima come l’hamburger di alta qualità gourmet Amica Natura. 

Il prossimo passo è la composizione della nostra ricetta salata di Halloween. Fondamentale in questo momento è munirsi di un coltello adatto e ben affilato per riuscire a incidere le decorazioni in modo credibile.

La ricetta passo passo per una cena di Halloween casual e tra amici

In una padella ben calda con un filo di olio mettiamo gli hamburger Premium Amica Natura ancora surgelati seguendo le istruzioni sulla confezione. Su una piastra facciamo scaldare i nostri bun (panini per hamburger) colorati o normali, tagliandoli a metà. Andiamo poi a comporre il panino di Halloween, spalmando il ketchup artigianale, aggiungendo l’hamburger, l’insalata, i pomodori, i cetriolini e le olive a decorazione di Halloween come nella foto.

 

 

 

 

Regole per una sana alimentazione per bambini #foodislife

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Parla la Dottoressa Chiara D’Adda, esperta nutrizionista e medico chirurgo.

“E’ pronta!  Tutti a tavola …

Il cibo è un diritto alla felicità e alla salute dei bambini.

In età scolare si impostano e si consolidano (di gran lunga meglio dire “si consolidano”, perché è in realtà dai primi passi che si gettano le basi per il futuro)  le abitudini alimentari del bambino.

Pertanto è in questa fase della vita che la famiglia e la scuola devono contribuire allo sviluppo di uno stile alimentare salutare, che resti anche in età adulta. I genitori, i nonni, i fratelli maggiori sono un grande esempio per i più piccoli…

E il buon esempio della famiglia (rinforzato dalle informazioni che si dovrebbero dare a scuola)  è la formula segreta, magica, per insegnare ai bambini le regole del mangiar sano e con gusto.

Mangiare bene tutti i giorni, si può?

Purtroppo c’è da ammettere che il progressivo cambiamento dello stile di vita delle famiglie e dei tempi lavorativi  hanno portato a profonde modificazioni delle abitudine alimentari familiari, con la diffusione nella popolazione infantile di un’alimentazione scorretta, con introito eccessivo di calorie, proteine di origine animale trattate con innumerevoli additivi, sodio (sale), zuccheri raffinati, cereali raffinati, grassi saturi, carenza di glucidi complessi, fibre, vitamine e sali minerali.

Quali sono i maggiori errori nutrizionali oggi?

Agli errori nutrizionali si associano ad esempio, la monotonia della dieta, un’errata distribuzione dell’ intake calorico nella giornata, una prima colazione molte volte assente o insufficiente, pasti nutrizionalmente non adeguati o intervallati da numerosi spuntini (spuntini il più delle volte già confezionati , ad alta densità calorica e basso valore nutrizionale) consumati il più delle volte davanti alla televisione o chini sui compiti.

Alimentazione scorretta, sedentarietà e obesità, un pericolo per la salute

Nei bambini e ragazzi in età scolare, abitudini sbagliate (alimentari e non solo)   hanno portato ad un aumento di sovrappeso e obesità, complice anche la eccessiva sedentarietà. I dati parlano chiaro: sovrappeso e obesità sono in aumento e in Italia, percentuali particolarmente allarmanti si riscontrano nei più piccoli.

Attenzione! Si stima che il 40% dei bambini ed il 60% degli adolescenti obesi rimarranno tali anche in età adulta , con tutte le conseguenze negative del caso. L’obesità non è solo di per sé una patologia cronico degenerativa, ma aumenta il rischio di tutta una serie di altre patologie correlate come il diabete, l’ipertensione, le malattie cardiovascolari, l’infiammazione di svariati organi e distretti del corpo umano.

Come correre ai ripari? Come promuovere un’alimentazione sana nel bambino?

Alimentatevi bene voi adulti e prendete coscienza di quanto essenziale sia il vostro ruolo ogni volta che prendete fra le mani un alimento e lo mettete nel carrello della spesa (e se il bambino è con voi spiegate con parole semplici cosa ha di buono questo alimento e perché lo mettete nel carrello) ,  ogni volta che leggete un’ etichetta o una provenienza o una data di scadenza, ogni volta che commentate un alimento a tavola davanti ai bambini, ogni volta che decidete come preparare un pranzo e quali alimenti accostare. E non meno importante è il vostro ruolo nella selezioni delle porzioni, nel frazionare il cibo fra i diversi commensali.

Più grande non vuol dire migliore

Una curiosità: una volta il piatto piano aveva un diametro di 21 cm e conteneva circa 800 calorie, oggi il piatto piano medio ha un diametro a volte anche di 30 cm e può contenere circa 1900 calorie.

Spesso si pensa che per “mangiar sano “occorrano ore e ore di preparazione,  invece basta avere la consapevolezza degli ingredienti usati, nozioni oramai alla portata di tutti.

Ma soprattutto quando si parla di bambini, metteteci il cuore, la fantasia ,un pizzico di magia e tanta allegria…”

Quali sono le proprietà benefiche della melagrana e del suo succo?

Benvenuti nella rubrica settimanale Food Is Life!

A colloquio con la nostra esperta in nutrizione, la Dottoressa Chiara D’Adda:

“Ottobre e novembre sono i mesi per eccellenza della melagrana ed ora vi racconto alcune cose su questo bellissimo frutto, magari un po’ faticoso da pulire e preparare (per via della sua configurazione anatomica), ma tanto tanto buono, sorprendente e utile.

I grani sono molto succosi, hanno un sapore asprigno e si possono trasformare in una gradevole bevanda dal grande potere anti-ossidante.

La melagrana, ricca di ferro, sali minerali e vitamine

La melagrana è ricca di vitamina A, di vitamina C e di alcune vitamine appartenenti al gruppo B.
È ricca di potassio, fosforo e potenzia il sistema immunitario, per questo i suoi principi attivi ci preparano ad affrontare l’inverno  e a combattere i malanni da freddo con un azione simile a quella di un vaccino. Da poco tempo si è scoperto che la melagrana , grazie alla massiccia presenza di antiossidanti  e fitoestrogeni, ha un’azione riequilibrante sul sistema ormonale e immunostimolante, con valenze specifiche nella donna e nell’uomo.

Ma la melagrana fa bene alla salute?

Studi recenti confermano la funzione regolatrice della melagrana sugli sbalzi d’umore tipici della menopausa e sul rafforzamento delle ossa.
In caso di tumore alla prostata agirebbe addirittura da scudo contro le cellule cancerogene (studio dell’università del Wisconsin).
La principale proprietà della melagrana riguarda l’azione sul cuore e sulle arterie. Grazie al consistente contenuto di flavonoidi è un alimento perfetto per preservare l’elasticità dei vasi sanguigni  e prevenire così le malattie cardiovascolari.

La melagrana, come si mangia?

Per l’azione specifica è consigliabile l’utilizzo del succo fresco. Il succo di melagrana fornisce anche una scorta di sali diuretici.
Aumenta la digeribilità di insalate, carne e pesce. L’abbinamento della melagrana, che è un frutto alcalinizzante, con le proteine animali, contrasta la formazione  delle scorie acide che favoriscono l’infiammazione dei tessuti.

E volete mettere la nota di colore e di allegria che porta il suo bellissimo colore ?
E allora, presto ! Non lasciamoci sfuggire questa meraviglia della natura ! 😊”

Quali sono le proprietà nutrizionali dei legumi?

Torna puntuale l’appuntamento con Food is Life, la rubrica della nostra nutrizionista Chiara D’Adda. Questa settimana -come promesso- approfondiremo il tema dei legumi in cucina. Quali sono i legumi più ricchi di vitamine? A cosa fanno bene i legumi? Che nutrienti hanno? Scopriamolo insieme.

Quali sono le proprietà nutritive dei legumi?

[Parla la Dottoressa Chiara D’adda, medico chirurgo e specialista in nutrizione]

Buongiorno!
Nel contributo della settimana scorsa vi avevo promesso un approfondimento sulle qualità nutritive dei legumi di uso più comune sulle nostre tavole. E oggi mantengo la mia promessa !

I fagioli, che vitamine contengono? Quali sono i benefici che apportano all’organismo?

I fagioli sono ricchi di vitamina C (protezione delle cellule dallo stress ossidativo), B3, B9 (essenziale per la funzione cellulare e per la crescita regolare dei tessuti). Contengono anche ferro, fosforo, calcio, magnesio, potassio.

Lo sapete che i legumi  sono efficaci per il controllo della pressione e del colesterolo ?

I legumi contengono anche proteine (un quarto del loro peso ) e l’ amido (carboidrati) che è circa il 48 % del contenuto calorico totale viene definito a “lento rilascio”, cioè provoca un aumento più graduale degli zuccheri nel sangue, rispetto ad altri amidi. I fagioli sono quindi indicati nel regolare i livelli glicemici e quindi nel prevenire il diabete.
W la pasta e fagioli!

Lenticchie, i legumi ricchi in sali minerali e vitamine del gruppo B

Le lenticchie sono ricche di fosforo, ferro, vitamine del gruppo B. Sono un ottima fonte di acido folico (B9) che è essenziale per prevenire l’anemia. Contengono il 25% di proteine, il 53% di carboidrati e il 2% di oli vegetali. Aiutano a ridurre il colesterolo cattivo e la pressione arteriosa .
Ottime le polpette di lenticchie!

Quali sono le proprietà alimentari e benefiche dei ceci?

I ceci abbassano il colesterolo cattivo (LDL) grazie al contenuto di folati e magnesio. Questo legume (ingrediente tipico della tradizionale cucina contadina ), contribuisce anche ad abbassare il livello di omocisteina, un aminoacido che se è in eccesso nel sangue aumenta il rischio di infarto e ictus.
Buonissimo l’hummus di ceci 😋 !

Valori nutrizionali di piselli e calorie

Piselli ➡️ contengono un maggior contenuto di acqua ( se freschi ) e quindi sono meno calorici degli altri legumi. Ricchi di ferro, potassio, fosforo, calcio, vitamina C, e isoflavoni che hanno effetto preventivi nell’ osteoporosi e inibiscono alcune fasi dello sviluppo del tipo se al seno. Modesto apporto calorico e privi di colesterolo, forniscono anche vit.E e PP. Hanno un effetto benefico nella prevenzione delle infezioni virali dell’apparato gastrointestinale. Che ne dite di un buon piatto di risi e bisi🍜 😋?

La soia è ricca di proteine vegetali, complete e benefiche

La soia è uno degli alimenti più ricchi di proteine . Sono proteine vegetali, ma sono proteine complete ! Per questo è un sostituto ideale della carne. Ricca di isoflavoni, molecole conosciute anche con il nome di fitoestrogeni (genisteina, gliciteina , daidzeina), che ricordano da un punto di vista chimico gli estrogeni.
Sono molto note le proprietà antitumorali della soia, sia per la prevenzione del tumore al seno, sia di quello alla prostata.
Mai provato i prodotti a base di soia di Amica Natura ? Buoni e sani 😋😊😉 !

Legumi, perché fanno bene ad adulti e bambini?

Come ogni martedì, torna puntuale l’appuntamento con la nutrizionista di Amica Natura, la dottoressa Chiara D’Adda, medico chirurgo esperto in nutrizione e in special modo in nutrizione per lo sport (medico ufficiale della squadra di serie A del Basket Brescia Leonessa). Scopriamo ogni martedì qualcosa di nuovo per scegliere il meglio per la nostra alimentazione, in nome di uno stile di vita attivo, di benessere e salute.

 

Legumi, le proprietà nutrizionali sono un prezioso alleato per il benessere ad ogni età

“➡️Focus sui legumi !

Nei tempi passati , ma neppure troppo distanti da noi, i legumi erano considerati un alimento povero, un piatto misero, forse perché la carne scarseggiava sulle tavole  del popolo meno abbiente ed era invece presente nel menù giornaliero dei nobili e dei ricchi. In effetti erano per questo anche chiamati la “carne dei poveri “.

Perché i legumi fanno bene ai bambini e agli adulti?

Oggi sappiamo che ceci, fagioli, fave, soia, piselli, lenticchie ed altri legumi provenienti da paesi stranieri, come ad esempio gli edamame (fagioli di soia),  sono un alimento decisamente sano e ricco di magnesio, fosforo, ferro, calcio, fibre, potassio, vitamine e naturalmente proteine.

I legumi sono ricchi di ferro e vitamine

Nella soia sono contenute proteine definite complete, perché contengono tutti i nove  aminoacidi  essenziali che il nostro corpo non riesce a produrre nella giusta quantità!

Come cucinare i legumi?

I legumi sono molto buoni e molto versatili. Si possono preparare come primi piatti o secondi piatti, inserire in zuppe, contorni, dolci, hamburger, polpette, farine varie, e ora anche nella pasta (si trova anche già fatta in commercio). Insomma , i legumi fanno bene alla salute ! 💫💥

Ma per che motivo i legumi sono alimenti salutari?

I legumi abbassano il colesterolo, combattono l’anemia, prevengono anche alcune forme tumorali.
Si ritiene anche che le diete ricche di proteine vegetali siano correlate a una riduzione del rischio cardiovascolare  (tra il 20 e il 40 %).
Contengono grassi saturi e sono ricchi di fibre! Sono una valida alternativa al consumo di carne,  anche se non la possono sostituire completamente.
E, cosa non meno importante, costano anche poco e sono facili da preparare…
Poi ricordate che ogni tipo di legume ha una diversa composizione e quindi diverse qualità e diversi effetti benefici.

Che ne dite se prossimamente approfondisco questo argomento, legume per legume 😉😊 ? “